La Mezzina e la metropolitana di superficie saranno due delle priorità infrastrutturali picene, strategiche per le Marche, che la Regione porterà all’attenzione del ministro dei Lavori Pubblici, Antonio Di Pietro, nell’incontro fissato – a Roma – il prossimo 5 luglio, in vista della nuova Intesa istituzionale quadro. Lo ha anticipato al presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Massimo Rossi, il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, nel corso dell’incontro pomeridiano tra la Giunta regionale e quella provinciale picena, convocato per “sincronizzare gli impegni delle due amministrazioni�?, come hanno ribadito i due presidenti.
Il confronto è avvenuto ad Ancona, ed è servito per portare all’attenzione del governo regionale una serie di richieste, sintetizzate in un corposo documento sottoposto all’attenzione della Regione. Richieste che riguardano le infrastrutture per la viabilità (strade Mezzina e Mare-Monti), la metropolitana di superficie, un sistema di mobilità “dolce�? (piste pedonali, ciclabili, ippovie), le questioni occupazionali (SGL Carbon, Sadam), il Parco marino, il distretto del mare e il sistema dei parchi nazionali, il progetto “Saggi Paesaggi�? per rafforzare l’identità marchigiana, insieme ad altre questioni di rilievo per la provincia di Ascoli: (comprensori sciistici Monti Gemelli e Forche Canapine), by pass di Amandola, Polo formativo calzaturiero, sostegno a Tecnomarche, riorganizzazione delle Province di Ascoli e Fermo, aiuti di Stato (conferma di una quota del territorio nella nuova mappa Ue), Patti territoriali, nuovo orario ferroviario, edilizia eco sociale, interventi per lo sport, trasporto urbano nella città di Fermo, distretti rurali, dissesto idrogeologico, Piano energetico, sedi farmaceutiche, centri polivalenti per immigrati, banda larga, politiche giovanili, turismo, protezione civile.
Il presidente Rossi ha anche presentato al governo regionale il documento congiunto sulla riprogrammazione dei Fondi strutturali 2007/20013 per la Provincia di Ascoli Piceno e Fermo, predisposto dal Tavolo provinciale di coordinamento per la programmazione economica della provincia di Ascoli.