SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La prima votazione all’interno del nuovo consiglio comunale ha registrato l’astensione dei due consiglieri della Rosa nel Pugno. Nel comunicato letto dal consigliere Giuseppe Laversa la decisione è giustificata dalle “pregiudiziali politiche poste da alcuni componenti della maggioranza verso colui che avevamo proposto per il ruolo di presidente del consiglio�?. Nel comunicato Laversa ribadisce comunque l’appoggio leale e incondizionato del suo partito alla maggioranza. La decisione è l’ultimo eco della polemica sulla composizione della Giunta verificatasi negli scorsi giorni in seno al centrosinistra. La Rosa nel Pugno riteneva infatti doveroso avere due nomine: il presidente del consiglio comunale e un assessore. E per il primo ruolo aveva proposto l’avvocato Leo Sestri, capofila della Rosa nel Pugno con ben 410 voti ma criticato da una parte della maggioranza per i suoi trascorsi nella Giunta Martinelli.

Gaspari ha scelto di assegnare la presidenza del consiglio a Giulietta Capriotti della Margherita, concedendo alla Rosa nel Pugno un solo assessore. A questo punto Sestri è stato indicato dal proprio partito per l’assessorato, ma l’avvocato ha declinato l’offerta a beneficio di Giancarlo Vesperini.