GROTTAMMARE – Inaugurare due nuove piazze nel giro di una settimana non è cosa da poco per un comune come Grottammare: «È un momento importante per la nostra amministrazione» ha spiegato il sindaco Merli, «non ci sono molti passaggi piacevoli durante un mandato, e questo è sicuramente da ricordare». Distanti l’una dall’altra soltanto duecento metri, piazza San Pio V e piazzale Kursaal assolveranno a due compiti diversi: la prima «sarà il nostro biglietto da visita per chi entra nella città da nord» ha spiegato sempre Merli nel corso di una conferenza stampa “itinerante�?: «Al posto di un brutto parcheggio abbiamo adesso uno spazio vivibile, un sagrato adatto alla chiesa di San Pio V. In tutto abbiamo perso solo cinque o sei posti auto». La piazza, che sarà inaugurata sabato 17 giugno alle ore 16 (con SS. Messa del vescovo Gestori), con tanto di concerto della corale, appare adesso più spaziosa e ampia. «Anche la chiesa di San Pio V acquista un nuovo valore da quest’opera. «È la più giovane tra le chiese antiche di Grottammare, ma non è assolutamente disprezzabile dal punto di vista architettonico». Ai due lati della piazza ci saranno le statue di Sisto V e di San Pio V: papa Sisto V era infatti il confessore di San Pio; quest’ultima opera non è al momento presente perché è in fase di realizzazione da parte dell’architetto Ubaldo Ferretti (in bronzo).
Altro scenario in piazza Kursaal: cinquemila metri quadrati che danno sulla spiaggia, in travertino oniciato e bianco puro (quello di piazza San Pio invece è di un bianco sporco). «Questa piazza darà, nei mesi primaverili ed estivi, un aspetto diverso al centro di Grottammare, più vicino alla cittadina degli anni ’50 e ’60». La piazza sarà inaugurata sabato 24 giugno con un concerto dei Formula 3, storica band di Lucio Battisti che proprio al Kursaal si esibì all’inizio degli anni ’70. Per renderla completa mancano alcune panchine e, quindi, ancora cinque palme (tre, grandi, al centro; due, di lato). «Poche città turistiche possono vantare una spiaggia con vista mare di queste dimensioni» continua un soddisfatto Luigi Merli. Senza dimenticare l’illuminazione della iGuzzini e una fontana che potrà divertire bambini e non, grazie ad un gioco di luci, musica e getti a sorpresa.