BRUXELLES La Giornata delle Marche, tradizionale manifestazione annuale delle associazioni dei marchigiani all’estero, quest’anno è stata celebrata in Belgio in occasione del 50° anniversario della tragedia mineraria di Marcinelle. I prossimi tre appuntamenti sono stati fissati in Canada nel 2007, in Australia nel 2008 e in Brasile nel 2009.

Lo ha deciso il Consiglio direttivo delle Associazioni dei marchigiani all’estero, riunito a Bruxelles. Nel corso della stessa riunione, il Consiglio presieduto Emilio Berionni ha discusso le linee di indirizzo del Piano triennale 2007-2009. Era presente anche Lidio Rocchi, consigliere regionale delegato ai marchigiani nel mondo.

Le associazioni hanno chiesto alla Regione di incrementare i finanziamenti a favore delle politiche di settore, in considerazione del ruolo di “ambasciatori delle Marche” svolto dai marchigiani presenti nei cinque continenti. Sostegni che vanno riconosciuti – è stato detto – «non come sussidi, ma come veri investimenti per promuovere le Marche nel mondo».

Il Consiglio direttivo ha anche auspicato maggiori sinergie tra le varie strutture della Regione e con gli enti locali, per migliorare la qualità dei servizi assicurati ai marchigiani residenti all’estero.

Un coordinamento più incisivo deve interessare, però, anche l’associazionismo marchigiano. Una necessità avvertita con sempre maggiore insistenza e indispensabile per gettare le basi di un nuovo protagonismo, partendo dalla gestione degli eventi promossi dalla Regione, come mostre itineranti da ospitare nelle varie nazioni, che potrebbero essere utilizzate per promuovere le Marche nel mondo.

È stato anche stilato un calendario delle conferenze continentali e giovanili del prossimo triennio. Quella del 2007, in Europa, si svolgerà in Lussemburgo, in omaggio alle celebrazioni della città come capitale europea della cultura.