SAN BENEDETTO DEL TRONTO – All’interno del Bollettino ufficiale della Regione Marche numero 56 del primo giugno è possibile consultare i nuovi bandi per accedere ai finanziamenti regionali destinati alle piccole e medie imprese. Nel Bollettino si troverà anche l’elenco dettagliato di città, zone e vie ammesse al contributo. Le aziende interessate, infatti, dovranno necessariamente essere localizzate nelle aree cosiddette a “Obiettivo 2�?. Fra le città della Riviera delle Palme sono escluse Acquaviva Picena e Cupra Marittima. Il termine stabilito per presentare le domande è la fine di luglio, sessanta giorni dopo la pubblicazione del bando sul Bollettino.

La Regione stanzierà complessivamente dieci milioni di euro per incentivare quelle aziende che intendono investire in progetti di innovazione e di sviluppo ecosostenibile. Innovazione informatica, sviluppo tecnologico, ma anche misure per il risparmio energetico e per la riduzione dell’impatto ambientale dei cicli produttivi. Per le imprese artigiane il contributo massimo erogabile è di 200.000 euro, che diventano 30.000 se si tratta di progetti di sola innovazione tecnologica. I progetti di riduzione dell’impatto ambientale delle imprese industriali, invece, potranno avere un contributo massimo di 100.000 euro. C’è anche un limite minimo di investimento che è stato quantificato in 25.000 euro.

Le aziende beneficiarie devono rientrare nella definizione di piccola o media impresa precisata dal decreto ministeriale del 18 aprile 2005 e applicare le normative in materia ambientale e urbanistica, in particolare la certificazione ISO 14001. Inoltre devono dimostrare di applicare le norme in materia di sicurezza dei lavoratori e applicare nei loro confronti condizioni non inferiori a quelle che risultano dai contratti collettivi di lavoro. Alcune tipologie di imprese sono escluse dal contributo: produzioni siderurgiche: costruzioni e riparazioni navali; produzione di fibre artificiali; industria automobilistica; trasformazione dei prodotti agricoli.

Il Bollettino ufficiale è disponibile sul sito web della Regione Marche