SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono stati recuperati stamattina i corpi, senza vita, di Salvatore Calisi e Luigi Marini, gli sfortunati marinai coinvolti ieri pomeriggio nel naufragio del peschereggio “Vito Padre”, affondato a circa 3,5 miglia al largo di Cupra Maritttima. Le ricerche, senza sosta, condotte da ieri sera da tre motovedette della Guardia costiera, due di San Benedetto del Tronto e una di Giulianova, nonché da un aereo della Guardia costiera di Pescara e un elicottero, si sono quindi concluse all’alba: alle 6 è stato rinvenuto il corpo del 51enne capitano, nonchè armatore di Martinsicuro, Salvatore Calisi, a circa 4,3 miglia della costa, all’altezza di Roseto degli Abruzzi (Monte Pagano). Il concittadino Luigi Marini è stato invece trovato circa quattro ore più tardi, nei pressi della piattaforma Viviana, vicino la foce del fiume Vomano, dunque a sud di Giulianova. I corpi delle vittime sono stati condotti presso la banchina del porto di Giulianova, dove è avvenuto il riconoscimento da parte dei familiari.

RITROVAMENTO “VITO PADRE” Alle prime luci dell’alba gli operatori subacquei hanno indivuato, a 3,5 miglia a nord-ovest dal porto di San Benedetto, la “carcassa” del “Vito Padre”. Gli stessi hanno effettuato le prime riprese che ora passeranno al vaglio delle autorità preposte per tentare di ricostruire la dinamica dell’accaduto. Tra le ipotesi più probabili quella che fa capo all’anomala ondata di maltempo che ha colpito il medio-Adriatico, con diverse imbarcazioni in difficoltà tra le Marche e l’Abruzzo.
«Stiamo montando le immagini – rivela il vicecapitano della Capitaneria di Porto di San Benedetto Luigi Piccioli – da domani mattina potremo cominciare a studiare il “caso” in maniera dettagliata. Al momento reputo superficiale e inutile la formulazione di ipotesi riguardo le cause che hanno portato al tragico sinistro, fermo restando che l’anomala ondata di maltempo che ieri si è abbattuta sul medio-Adriatico, hanno creato non poche difficoltà a molte imbarcazioni che navigavano tra le Marche e l’Abruzzo.».
MARTINSICURO IN LUTTO Intanto l’amministrazione comunale di Martinsicuro ha indetto per domani una giornata di lutto cittadino in onore di Calisi e Marini. Appena il magistrato darà il nulla osta per il trasferimento delle salme, all’interno della sala consiliare del Municipio verrà allestita la camera ardente. Sempre domani pomeriggio, alle 16, presso la Chiesa del Sacro Cuore, si terranno i funerali dei due marinai.