SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il candidato sindaco del centrosinistra Giovanni Gaspari ha incontrato mercoledì 17 maggio i rappresentanti delle associazioni ambientaliste presso l’Hotel Progresso di San Benedetto. Erano presenti l’Associazione Sentina (con il presidente Albano Ferri e la sua vice Sonia Marinucci), il Cai (Club alpino italiano, rappresentato dal presidente Domenico Caselli e dal suo predecessore Elio Rocco), Legambiente (Lina Lazzari e Giuseppe Marcucci, membri del direttivo), Lipu (Lega italiana protezione uccelli, con Stefano Quevedo, delegato di San Benedetto, accompagnato da altri rappresentanti).
Affrontati due temi in particolare: il problema delle associazioni e quello della Riserva Naturale della Sentina. Sul primo punto si è concordato sulla necessità di ridare slancio alle associazioni in generale (anche quelle culturali, di volontariato, ecc), individuando un luogo, che il Comune metterebbe a disposizione, per consentire alle associazioni di incontrarsi. È stata anzi individuata l’ex scuola Borgo Trevisani al Ponterotto come possibile sede. I presenti hanno espresso il desiderio di dare adeguata diffusione alla cultura ambientalista e a quella associativa in generale.
L’altro tema le emergenze ambientali a San Benedetto, e alla Sentina in particolare. Dopo un anno e mezzo dall’istituzione della Riserva Naturale, infatti, le associazioni lamentato i forti ritardi sia nell’insediamento del direttivo, sia nel dare un indirizzo alla gestione dell’area protetta. Gaspari si è detto d’accordo sulla necessità di accelerare i tempi, nel rispetto dell’ambiente, delle direttrici regionali, ma anche in funzione turistica. Su quest’ultimo punto è stata inoltre sottolineata l’importanza delle sinergie con il Parco Marino. Il rischio – è stato sottolineato – è che l’area possa essere ulteriormente erosa dal mare, se non si interverrà presto.
Citate anche altre questioni su cui intervenire, per il miglioramento della qualità della vita: dalla raccolta differenziata, alle aree verdi, al depuratore, alla questione della mobilità (piste ciclabili, trasporti pubblici, parcheggi).