SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A pochi passi dalla A2. Ci si trova la squadra di hockey in line della Pattinatori Sambenedettesi. Sabato prossimo è il giorno del responso. Lo scontro diretto con l’Hc Ariccia, 3 punti addietro alla compagine di coach James “Jimy�? Paxton, che fra l’altro vale come recupero della seconda giornata, vale la promozione.
Fermo restando che i rossoblu possono permettersi di perdere anche con due reti di scarto – in casa di parità di punti in graduatoria, si guarda gli scontri diretti; all’andata Vagnoni e compagnia vinsero 5-2 – andrà valutato se la squadra ha risentito delle tre settimane di stop (tanto è trascorso dall’ultima, vittoriosa trasferta in quel di Grosseto, datata 23 aprile).
I ragazzi di Paxton si sono comunque allenati, ma il tira e molla in merito alla data del recupero della seconda giornata non ha certamente giovato alla concentrazione del gruppo, anche se il coach canadese, tornato giusto ieri dal suo Paese – in sua assenza è stato Romolo Bugari a dirigere le sedute di lavoro – non ritiene controproducente l’attesa. «E’ andata così, avremmo preferito giocare prima, ma è anche vero che in questo periodo ho potuto recuperare appieno Talamonti (reduce da un infortunio alla caviglia, ndr). Ora sfruttiamo al meglio gli ultimi allenamenti che ci separano dalla sfida di sabato prossimo».
A tal proposito sono tutti a disposizione del coach rivierasco, il quale come al solito dispensa ottimismo. «Sono molto fiducioso – annuisce Paxton – Abbiamo rispetto per l’Ariccia, che è una formazione molto forte, ma la mia squadra non ha nessuna intenzione il prossimo anno di giocare in B. Quanto al vantaggio di disporre di due risultare su tre, non abbiamo intenzione di fare calcoli: nel Lazio giocheremo per vincere».
E il tecnico canadese, in virtù della maggiore ampiezza della pista del Palariccia – 30X60 come per l’hockey su ghiaccio – sta approntando nuovi schemi d’attacco. «Sto provando Valorani e Ficcadenti sul fronte offensivo, sfruttando la loro velocità».
E chissà che l’esperimento non risulti fondamentale per superare l’ultimo ostacolo della stagione. Dopodichè si potrà festeggiare una promozione a dir poco meritata.