SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ore 18:45, parco di via Saffi, assemblea organizzata dall’associazione culturale “La Rocca�?. Intervengono i candidati Martinelli e Gaspari, assenti Costantini e Campanelli. Il sindaco della passata amministrazione di centrodestra passa in rassegna gli interventi compiuti nel Paese Alto nell’arco di tempo che va dal 2001 all’estate 2005. Lavori sulle condotte fognarie in via Fileni, realizzazione di marciapiedi e illuminazioni, nuova recinzione del parco di via Saffi adibito a luogo di eventi culturali estivi. Completamento puntuale dei lavori – varati dal centrosinistra – nella scuola primaria.

Gaspari parte da una premessa forte: ascoltare la voce dei quartieri è dovere del sindaco tanto quanto amministrare una città avendo una visione d’insieme. E lancia un’accusa al rivale politico: ” Umiliare il ruolo dei quartieri quando si governa ed elogiarli durante la campagna elettorale è ignobile. La giunta Martinelli merita una bocciatura per ciò che concerne i lavori pubblici “.

Cosa ha risposto l’ultimo sindaco della città delle palme? ” Ricordo che abbiamo investito 40 milioni di euro in manutenzioni ordinarie e straordinarie senza chiedere una lira ai cittadini e diminuendo al 4,3% l’ICI sulla prima casa. Approveremo il piano regolatore generale perché il rilancio turistico, commerciale ed economico della città passa per l’urbanistica “.  

Da parte dell’associazione “La Rocca�?, il responsabile del parco di via Saffi Piero Galiè ha invitato i candidati a riflettere sulle condizioni del luogo che li ha ospitati in questa assemblea: mancano i servizi igienici, non ci sono spogliatoi né locali chiusi per le attività sociali. Gaspari si è impegnato a rivedere la destinazione urbanistica dell’area, che ora come ora impedisce di realizzare volumetrie anche minime: ” Va riaperto il cinema Concordia, va rilanciata la pinacoteca di Bice Piacentini, va (ri)dato un utilizzo pubblico alla scuola Castello. L’associazionismo è fondamentale per gli spazi che devono produrre cultura e catene di solidarietà “. Martinelli, inoltre, ha in programma di realizzare un centro di aggregazione nel parco.

Capitolo ( fondamentale ) della sicurezza delle grotte nel Paese Alto. Gaspari: ” Alla luce dei recenti studi e di quelli futuri, decideremo la tipologia di intervento. Se il costo, come probabile, sarà troppo oneroso per le casse comunali, valuteremo l’opportunità di contrarre dei mutui “.

Martinelli: ” Approfondiremo gli studi per il consolidamento delle grotte ma l’entità del problema richiederà fondi europei. A breve termine cureremo il sistema fognario”.