SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Aveva detto di temerla. Ha avuto ragione. Andrea Reggiani, alla vigilia della prima partita play off al cospetto di Macerata, a dispetto della vittoria sulla capolista Cagli, maturata all’ultima giornata della regular season, aveva indicato favoriti gli avversari.
Sappiamo tutti come è andata. Per inciso: i maceratesi, prima avanti, poi costretti a rincorrere, infine ancora sopra, hanno incamerato la possibilità di chiudere la contesa già domani sera, quando al Palavirtus – si comincia alle 21,15 – si disputerà gara 2.
Grande il rammarico in casa Joints. «Avevamo il match in mano – ha sentenziato coach Reggiani – Abbiamo smesso di giocare. Un vero peccato. Nonostante tutto, e mi riferisco alle defezioni in organico, avevamo la possibilità di portarci in vantaggio. Basti pensare che a 5 minuti dalla fine eravamo sopra di 7 punti».
A proposito di infortuni: Leonardo Castracani è stato in forse fino all’ultimo alla vigilia dell’incontro del PalaSpeca. Domani ci sarà. Un motivo che rende molto più ottimista Reggiani, che apprezza l’ala rossoblu dai tempi in cui allenava la Stamura, conoscendo le sue potenzialità e i vantaggi che derivano dal suo impiego nel quintetto base.
«Avere Castracani al 100% è certamente un bel vantaggio – argomenta Reggiani – Sono molto più ottimista rispetto alla settimana scorsa. Non solo perchè ho recuperato lui, ma anche perchè ci siamo allenati bene e il gruppo lo sento convinto e fiducioso. Partiamo alla pari, fermo restando che loro hanno vinto gara 1 e sono una grande squadra. Quali errori non dobbiamo ripetere? L’approccio mentale. Dobbiamo riuscire a “tenere�? fino all’ultimo secondo; al PalaSpeca siamo crollati gli ultimi minuti: dobbiamo stare più tranquilli».
Da ultimo il coach dorico lancia la sfida al quintetto maceratese: «Andiamo a conquistare Macerata. Partiamo consci delle nostre possibilità; abbiamo fatto un grande campionato. Ssono sicuro: venderemo cara la pelle».
Stasera la Joints ha sostenuto la seduta di rifnitura. Tutti disponibili, compreso, come detto, Leonardo Castracani. Unico neo il lieve risentimento muscolare alla coscia ai danni di capitan Riccardi, che però domani sera sarà regolarmente sul parquet del Palavirtus.