GROTTAMMARE – Con l’amaro in bocca il Grottammare sta preparando l’ultima gara di campionato prima di immergersi nella delicata atmosfera play out. I sette risultati utili consecutivi (cinque pareggi e due vittorie) avevano dato l’illusione di una salvezza diretta ma la sconfitta di Albalonga ha riportato i biancoazzurri a dover fare i conti con una realtà diversa.
«Inutile nascondere il dispiacere – ha chiosato il diesse Pino Aniello – dopo la rincorsa che avevamo innescato, c’era la possibilità di salvarci. Ma il Real Montecchio, che si trovava nella stessa nostra situazione, è stato più bravo inanellando 7 successi filati. Tra le squadre di bassa classifica è quello che meritava la salvezza».
«Mi aspettavo qualcosa in più dal Grottammare – ha spiegato il direttore sportivo biancoazzurro – speravo di raggiungere una posizione consona alle nostre possibilità, ossia quella di arrivare quint’ultimi per poter giocare la prima gara fuori e il ritorno in casa. Neanche questo è possibile con qualsiasi risultato poiché la Nuova Avezzano si incontra con un Sansepolcro sesto e fuori dai play off».
Allora cosa è mancato a questo Grottammare?
«Non credo sia un discorso tecnico o di condizione fisica. Abbiamo carenze caratteriali, non riusiamo a tirar fuori le unghie quando occorre. Anche domenica abbiamo giocato venti minuti sottotono, poi siamo saliti d’intensità. Le gare vanno affrontate con la massima determinazione e concentrazione fino al 90°. Negli anni passati ho visto il gruppo più coeso, c’erano quei 4-5 ragazzi di grottammare che trascinavano la squadra. Quest’anno è quello che manca».
Settimana bollente quella che il team di mister Amaolo è costretta a fronteggiare. In palio c’è una stagione da salvare. «In queste due partite dei play out si riazzera tutto – ha commentato il diesse Aniello – Dobbiamo tirar fuori il carattere, per noi, per la società e per il presidente. In settimana parlerò con la squadra per far loro recepire l’importanza di questi incontri».
BORSINO. L’attaccante Di Matteo si è operato dopo la frattura al setto nasale e allo zigomo. I tempi di recupero si aggirerebbero attorno al mese e mezzo. Stagione quindi conclusa per lui. In fase di recupero di contro, Travaglini.