CUPRA MARITTIMA – Rimandata l’operazione riscatto. Persa la prima gara play off, tra le mura amiche, contro il Real Castigliò, la Cupra calcio a 5 s’inchina pure al cospetto dei Flintstones. Gli avversari, molto più scaltri ed esperti, sul parquet di di Porto San Giorgio hanno inflitto ai ragazzi di mister Mercanti un pesante 16-6, che se da un lato non lascia grandi margini di recriminazioni, dall’altro non rispecchia fedelmente l’andamento di una gara fortemente viziata dall’infortunio alla mano del portiere ospite Bianchini.
I rossi infatti, dopo aver subìto un parziale di 6-0, coi Flintstones che partivano forte nel tentativo di chiudere anzitempo i giochi, non potevano sostituire il proprio numero uno, visto che in panchina non disponevano di un sostituto: sia Di Pasquale che Ciarrocchi infatti, erano rimasti a Cupra Marittima perché infortunati. Il match non aveva storia, coi padroni di casa che rimpinguavano il già sostanzioso vantaggio e Montenovo e soci che non andavano oltre le sei reti – siglate da Rossi (tripletta), Castelli, Mercanti e Fontana.
Il presidente Alessandro Talamonti non intende comunque alzare bandiera bianca: “Le prime due partite sono andate male – argomenta il patron cuprense – ma restano altre due sfide che, in virtù del regolamento secondo il quale a parità di punti viene premiata la formazione con la migliore classifica disciplina, ci potrebbero dare la qualificazione. Potrebbe bastare anche una vittoria. Fino alla fine non molleremo�?.
Per la squadra di mister Mercanti il calendario propone un’altra trasferta, sempre a Porto San Giorgio, contro il Real Castigliò (11 maggio), e la sfida casalinga al cospetto dei Flintstones (19 maggio).