Pedaso-Joints Basket Club San Bendetto 98-85
PEDASO: Luciani 3, Franzino 32, Acciarri 13, Tappatà 16, Milanovic 2, Colasanti 14, Squillace 2, Accinni 4, Albertazzi 2, Meconi. All. Rossi
JOINTS: Stirpe 5, Riccardi 7, Valori, Ferrotti 3, Castracani 33, Ciardelli 19, Mattioli 8, Falà 4, Ciccorelli 6, Pelletti. All. Reggiani
Arbitri: Montemezzo e Monaco
PEDASO – Tutto assolutamente prevedibile. La Joints conclude una delle settimane più brutte delal stagione – leggi: lutto per la scomparsa del fratello di Francesco Ciardelli (onore a lui, che si è comunque presentato sul parquet della Pierre, risultando peraltro il topscorer dei suoi, dopo i 33 punti di Castracani, con 19 punti) – gettando la spugna in quel di Pedaso, nel derby giocato a porte chiuse per i turni di squalifica del campo comminati in precedenza alla società di casa. I ragazzi di coach Reggiani hanno pagato dazio dopo una settimana nella quale si sono allenati poco e male, visto che la testa era altrove.
Una sconfitta in ogni caso, quella maturata nel corso della penultima giornata della regular season, sabato 22 aprile, che interrompe una striscia di risultati lunga sette domeniche, ma che comunque non è scevra di recriminazione per il clan rossoblu: da un lato gli acciacchi di Riccardi e Valori, i quali hanno potuto dare un contributo solo parziale, giocando pochi minuti; dall’altro l’indice puntato contro le decisioni dei due arbitri che sull’84-81 hanno fischiato tecnico ed espulsione ai danni del coach sambenedettese. Mancavano due minuti alla fine e Ciardelli stava andando a canestro dopo aver rubato un pallone. Un difensore del Pedaso interveniva commettendo probabilmente fallo e mandando la palla fuori. Gli arbitri fischiavano però la rimessa per i padroni di casa. Reggiani protestava e veniva quindi espulso. Pedaso si ritrovava così con sei tiri liberi da battere e palla in mano.
Il match, in pratica, finiva qui, con i padroni di casa che prevalevano per 98 a 85, dopo che la Joints, nell’ultimo quarto fosse anche riuscita a recuperare lo svantaggio di 17 punti guadagnato dalla Pierre nella prima porzione di gara.
«Loro erano molto più motivati di noi – commenta molto sportivamente Andrea Reggiani – Ci è costata molto anche l’assenza di Riccardi, che col tendine d’Achille infiammato, alla fine si è fermato.Buon per noi che tutto sia rimasto come prima. Ora ci resta l’ultima gara della stagione, che, naturalmente, proveremo a vincere. Prima dobbiamo recuperare la condizione psicologica, persa in questa settimana piuttosto tormentata».
Il prossimo impegno per i rossoblu è in programma sabato prossimo, quando Valori sosci al PalaSpeca ospiteranno il Cagli. Joints ormai certa di rientare tra le prime quattro della divisione Marche; quello con la capolista insomma sarà una sorta di prova generale in vista dei play off.