SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Potrebbe essere la sua ultima gara sulla panchina della Samb – scade la proroga che la Lega di C ha concesso al tecnico delle giovanili rossoblu – eppure Gigi Voltattorni sembra non curarsene. Ha raccolto l’eredità (si fa per dire) di Maurizio Simonato con la consueta modestia – disse, più o meno, in riferimento al nuovo incarico: “Un compito al di là delle mie possibilità�?; in realtà se l’è cavata egregiamente (leggi 7 punti in tre gare – e probabilmente ne svestirà i panni allo stesso modo. In punta di piedi. Voltattorni è fatto così. Poco incline alle luci della ribalta.
Domani pomeriggio però, la sua Samb avrà puntati addosso gli occhi di tutta Italia. C’è la diretta sulle reti Sky, ma soprattutto arriva il Genoa, con il blasone e gli interessi che è solito portarsi appresso il club più antico della Penisola. Da ultimo: al Riviera delle Palme il pubblico delle grandi occasioni.
“Per una volta, nonostante i mille problemi a cui quotidianamente dobbiamo fare fronte – chiosa il tecnico rivierasco – vale la pena pensare solo alla partita. Una splendida giornata per tutti�?. Come dire: da lunedì torneremo sulla terra. E mister Voltattorni, dopo questa partita, che farà? “Lasciamo stare. Torno a ripetere che le nostre energie mentali sono unicamente convogliate verso l’impegno di domani pomeriggio�?. L’invito insomma a vivere alla giornata, come, suo malgrado, la Samb è stata costretta a fare per un’annata intera.
Venendo a questioni più tecniche, Voltattorni tenta di fare un po’ di pretattica anche se le scelte, in virtù dell’indisponibilità di Scandurra – a proposito: il gigante rossoblu, visitato ieri dal dottor Campi, a Roma, domani non sarà a San Benedetto, ma resterà nella capitale; lunedì mattina è in programma un altro consulto medico, dopo il quale si dovrebbe fissare la data dell’operazione al ginocchio infortunato, ancora gonfio peraltro – paiono obbligate. Tradotto: Davide Chiurato, poche comparse per lui in questa stagione (l’ex Parma ha comunque all’attivo la rete, seppure ininfluente, siglata contro il Monza – finì 4-2 per i brianzoli – lo scorso 29 gennaio), spalla di Emilio Benito Docente.
“Mi riservo di pensarci ancora un po’�?, replica Voltattorni, che continua: “L’infortunio a Scandurra è stato un duro colpo per tutti noi, visto che è un giocatore importante per questa Samb e, soprattutto, in queste ultime gare stava facendo molto bene. Ma non possiamo guardare indietro: c’è il Genoa che ci aspetta. Chiurato, anche se ha giocato poco quest’anno, avrà motivazioni grandissime, come del resto tutti i suoi compagni�?.
Un Genoa che, scivolato al secondo posto in classifica, avrà di certo il dente avvelenato per la decisione della Caf di togliergli 3 punti in seguito al caso Ghomsi. “Il match si presenta difficile sia per noi che per loro. Abbiamo l’obbligo di fare punti; sicuramente vorremmo vincere tutte e due�?.
L’UNDICI ANTI-GENOA. Stamane al Riviera delle Palme la squadra ha sostenuto la seduta di rifinitura prima di recarsi, nel tardo pomeriggio, in ritiro presso l’hotel “La Perla�? di Cupra Marittima. Nella lista dei convocati (in tutto venti) per la sfida di domani non compaiono Mattia Santoni, Akassou (ambedue fuori uso per problemi alle caviglie) e Bagalini, squalificato. Esclusi, ma per scelta tecnica, Di Dio, De Pascale e Perugini. Si rivedono Piva e Zini; convocati anche i giovani Labanti e Lunerti.
Nel dettaglio il probabile undici che sfiderà il Genoa.
SAMB (4-4-2): Concetti, Macaluso, Colonnello, De Rosa, Zanetti, Zamperini, Yantorno, Faieta, Chiurato, Docente, Angeletti. Allenatore: Luigi Voltattorni.