SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tappa movimentata della vicenda dello spostamento delle bancarelle dal tratto sud del lungomare a via dei Mille e via Bellini. Dei venti ambulanti interessati, diciotto hanno accettato la soluzione prospettata dal Comune, uno potrà restare ancora per quest’anno, essendo posizonato su un tratto non ancora interessato dalla riqualificazione, l’ultima, la signora Anna Baio, ancora stamattina ha resistito ai Vigili urbani, intervenuti per eseguire l’ingiunzione di sgombero firmata il 13 febbraio scorso dall’ing. Germano Polidori, dirigente del settore assetto del territorio e attività produttive (Servizio insediamento attività produttive – Sportello Unico). Chiesto e ottenuto un incontro in Comune, la Baio ha accusato un malore ed è stata soccorsa da un’ambulanza. Dopo le cure al Pronto soccorso è stata dimessa. Semplice “stress emotivo�?.
All’incontro in Comune partecipavano il commissario straordinario Carlo Iappelli, il segretario generale Roberto Vita, la direttrice dell’ufficio commercio Anna Marinangeli, il dirigente del settore lavori pubblici Mario Laureati (da poco nominato, fino all’insediamento della nuova amministrazione) e infine lo stesso Polidori. La Baio era accompagnata da Luigi Cava. Il coordinatore comunale di An è il figlio dell’altro ambulante rimasto sul lungomare, la signora Gabriella De Angelis.
La signora Baio rifiuta lo spostamento dal momento che vende articoli da mare, meno adatti di altri a diventare oggetto di “shopping serale�?. Un compromesso che le è stato offerto è quello di rimanere sì sul lungomare, ma almeno sul lato ovest.
Sull’argomento interviene anche il rappresentante dell’associazione degli ambulanti (Cidec) Carmine Chiodi: «Smentisco la signora Baio quando sostiene che noi, suoi colleghi, avremmo chiesto lo spostamento anche della sua bancarella. Al contrario, ammiriamo la sua determinazione e nel caso in cui la signora dovesse ottenere di restare sul lungomare, ci torneremmo anche noi, fosse pure da abusivi».