SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo le festività pasquali, si torna a parlare della mancanza di aule della scuola primaria Alfortville nel quartiere Agraria. Domani alle 12 avrà luogo un incontro fra Giovanni D’Angelo e Anna Rita Riccetti, alla presenza del commissario straordinario Iappelli.
D’Angelo, dirigente scolastico del circolo didattico di Porto d’Ascoli, propone di ricavare nuove aule all’interno della Alfortville mentre la Riccetti, presidente del consiglio di circolo, pensa sia più opportuno usare spazi all’interno della scuola Colleoni per trasferirvi almeno otto nuove classi a settembre. La diatriba è sorta negli ultimi mesi e ha provocato una vistosa spaccatura all’interno del consiglio di circolo, composto da 10 docenti e 8 rappresentanti dei genitori. C’è stata una nutrita serie di polemiche comunicazioni scritte fra dirigente, docenti e presidente del consiglio di circolo.
Sullo sfondo della polemica c’è il progetto di ampliamento della Alfortville, entrato nel bilancio comunale 2005 (900.000 euro) e poi caduto nel dimenticatoio per i vincoli del Pai (piano di assetto idrogeologico). Una cosa che non è andata giù a D’Angelo, che chiedeva da anni di trovare soluzioni al crescente affollamento del plesso esistente, situato in un quartiere in crescita e che è bacino d’utenza anche per il vicino Abruzzo.
I genitori che hanno i figli nella Alfortville hanno discusso in una assemblea pubblica organizzata dal comitato di quartiere Agraria, a cui erano presenti Iappelli e i principali tecnici e dirigenti comunali nel campo dei lavori pubblici e dell’edilizia scolastica. Per impegni di lavoro, però, D’Angelo non ha potuto partecipare all’assemblea. La cosa che gli è stata più duramente contestata è stata la mancata comunicazione dei dati relativi alle iscrizioni per il prossimo anno, dati necessari per smistare gli alunni fra Alfortville e Colleoni in base alla loro zona di residenza. D’Angelo, peraltro, sostiene di aver già reso noti questi dati. Per domani si spera nell’accordo.