OFFIDA – Contento per l’Italia, contento per la sua Offida. Il sindaco Lucio D’Angelo non ha tardato ad esprimere le sua soddisfazione per i risultati elettorali che, se a Roma hanno fatto patire non poco, nella “Città del Sorriso�? non lascia alcun dubbio: L’Unione vince e convince ancora.
Da queste parti ha votato circa l’86% degli aventi diritto, e la coalizione guidata da Romano Prodi si è attestata al 59,35% al Senato, mentre alla Camera ha superato il muro del 60% (per la precisione 60,64%, oltre tre punti in più rispetto al 2001).
«l voto degli offidani va letto anche come conferma della piena fiducia alla coalizione Offida Solidarietà e Democrazia», afferma D’Angelo, «che governa il Comune e ci sprona ulteriormente a garantire il massimo impegno nell’attuazione del programma amministrativo. Anche per questo, a nome di tutta la coalizione, esprimo un sincero ringraziamento alle elettrici ed agli elettori di Offida».
Il sindaco di Offida denota anche una certa soddisfazione per il risultato alla Camera: «Si tratta di un dato particolarmente significativo perché fa capire quanto i giovani offidani abbiano gradito la proposta del centrosinistra».
Tra l’altro i Democratici di Sinistra si sono confermati il primo partito di Offida con il 37,47%, che è il miglior risultato nella Provincia di Ascoli Piceno per il partito guidato da Fassino e anche il migliore nella Regione Marche fra i Comuni oltre i 5 mila abitanti.
D’Angelo esprime anche un parere sulla politica nazionale: «Sul piano nazionale la vittoria dell’Unione sia alla Camera che al Senato consente la formazione di un governo stabile di legislatura che avrà l’impegnativo compito di risollevare l’Italia dopo gli anni bui del governo Berlusconi che hanno impoverito il Paese, frenato lo sviluppo, ridotto l’occupazione. Il nuovo governo dovrà ristabilire un corretto rapporto con gli enti locali superando la logica della penalizzazione che ha contraddistinto la politica governativa in questi anni e costruendo una vera ed efficace politica del decentramento delle funzioni e delle risorse».