SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’operazione “Varenne�? compiuta dalla Polizia di Stato di San Benedetto del Tronto ha portato in carcere V.C. e R.T., entrambi di Eboli (Salerno), in quanto autori di alcune rapine ad agenzie di scommesse nel periodo fra 2001 e 2005. Le indagini partirono nel 2001 in seguito alla rapina compiuta nell’agenzia Snai di San Benedetto (75 milioni di lire il bottino); a distanza di breve tempo, i due colpirono anche l’agenzia di Civitanova Marche (67 milioni di lire).
Pistole in pugno e volto scoperto, i due oltre al denaro prelevavano anche le cassette delle telecamere a circuito chiuso. Nella rapina a Civitanova uno dei due aveva una gamba ingessata.
Tramite testimonianze e identikit, si è scoperto che i due avevano colpito anche a Verona, Treviso, Venezia e Arezzo. Sorpresi ad Eboli nei giorni scorsi, sono accusati di rapina aggravata in concorso. Pare che le vicine elezioni politiche abbiano “tradito�? uno dei due, arrestato proprio mentre si aggirava nei pressi di un comizio elettorale. L’ordine di incarcerazione è partito dalla Procura presso il Tribunale di Ascoli ed eseguito in collaborazione con la Polizia di Battipaglia, comune vicino ad Eboli.