SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «La gara con la Pro Sesto è una battaglia da vincere». Lo ripete. Una, due, tre volte. Ma non perché se ne voglia persuadere. La consapevolezza, in casi come questi, è il problema minore. Gigi Voltattorni sembra vivere la vigilia di Samb-Pro Sesto come qualcuno a cui niente e nessuno può più togliere nulla. Sentite un po’: «In questi ultimi mesi sono successe tante di quelle cose che non dovrebbe riuscire difficile alla squadra scrollarsi di dosso certi pensieri per concentrarsi unicamente al conseguimento del risultato sul campo».
Il riferimento è all’ultimo episodio di una serie di disavventure (eufemismo) che riguarda il sodalizio di Viale dello Sport: la data dell’udienza per discutere dell’istanza di fallimento. 12 giugno. I tifosi tremano. La squadra non se lo può permettere. «L’unico obiettivo al quale dobbiamo pensare – sentenzia mister Voltattorni – è la salvezza sul campo. Tutte le turbative che viviamo quotidianamente, compresa la mancanza di luce al Riviera, quella del massaggiatore, quella dei medicinali e via dicendo, debbono rimanere nello spogliatoio. Una volta entrati sul rettangolo verde dobbiamo preoccuparci di mettere più rabbia del nostro avversario, mettendoci l’anima. Solo con il cuore possiamo ottenere i 3 punti». Quelli di domenica prossima sono fondamentali.
«Assolutamente. Un eventuale successo non ci darebbe la salvezza, ma non coglierla ci avvicinerebbe, e di molto, ai play out, o quantomeno ci complicherebbe il cammino in queste battute conclusive della stagione».
Un Voltattorni che poi non può esimersi di chiamare a raccolta il pubblico di fede rossoblu, nonostante l’umore della città, dopo le recenti traversie, non sia dei migliori. «Mi auguro che la squadra riesca a rispondere alle aspettative della gente, che in questi ultimi mesi ha fatto tanto per loro. Dopodomani abbiamo ancora una volta bisogno del loro apporto, anche se sono sicuro che ci inciteranno come al solito. In questo momento il loro contributo è fondamentale».
BORSINO. Stamane la Samb ha lavorato al Ciarrocchi di Porto D’Ascoli. Non si sono allenati i vari De Pascale, Mattia Santoni, Zini e Piva – si è fermato di nuovo per il problema alla caviglia -, praticamente tutti fuori causa in vista dell’impegno del Riviera, mentre hanno ripreso Akassou, Bagalini (che però «non è in grado di disputare una partita intera», ha precisato Voltattorni), e Scandurra. E a proposito del centravanti rossoblu, il tecnico sambenedettese ha avuto nei suoi confronti parole di grande stima: «E’ un ragazzo eccezionale. Credo che non ci saranno problemi in vista della gara contro la Pro Sesto; è molto legato ai compagni e alla Samb, vorrà scendere in campo a tutti i costi».
Domani mattina consueta seduta di rifinitura sempre sul sintetico del Ciarrocchi.