SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Quali sono le vie d’uscita per la Samb? La situazione del club rossoblu desta, è noto, molte preoccupazioni. Di seguito, di concerto con alcuni tecnici che stanno studiando la situazione della Samb, proponiamo alcune soluzioni: dall’ipotesi del fallimento a quella della cessione d’azienda (che garantirebbe la permanenza in C1).
Primo: far fallire o no il club rossoblu? Per qualcuno quella del fallimento è la soluzione migliore, perché abbatterebbe a zero la massa passiva della Samb e consentirebbe di programmare con meno assilli il futuro. E nei prossimi giorni il Tribunale di Ascoli Piceno potrebbe indicare la data della prima udienza fallimentare per la Samb. Però, da quale categoria potrebbe ripartire il club rossoblu in caso di fallimento? Qui si aprono diversi scenari:
a) fallimento dopo la scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato;
b) fallimento prima della scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato.
La seconda ipotesi attualmente sembra di difficile attuazione, perché i tempi sono stretti.
Il cosiddetto Lodo Petrucci, rinnovato di recente, prevede (art. 52 del NOIF e, per la precisione, comma 6), che in caso di deficit economico-finanziario possono essere retrocesse di una sola categoria le squadre che presentano alcune caratteristiche: 1. Almeno 10 anni consecutivi nel professionismo; 2. Almeno 25 anni di storia nel professionismo; 3. Una società solida pronta a subentrare; 4. La garanzia del sindaco.
La Samb non ha 10 anni consecutivi nel professionismo (i rossoblu sono tornati in Serie C2 nel 2001-02). Riguardo i 25 anni di storia nel professionismo, esistono pareri discordanti: la S.S. Sambenedettese Calcio s.r.l., infatti, è stata costituita nell’agosto del 1996, in seguito al fallimento seguito alla gestione Venturato. Il quesito è: per calcolare i 25 anni di storia ci si basa sul titolo sportivo o sulla società ? Materia da avvocati, anche se da San Benedetto si cercherà di far valere la prima ipotesi. Ricordiamo che comunque la materia presenta notevoli flessibilità , e molto dipenderà da quale tipo di società si andrà a formare nel caso in cui le cose precipitino: nel calcio degli ultimi anni si è visto come alla Fiorentina di Della Valle (società più che florida) si sia consentito di andare dalla Serie C1 alla Serie A, bypassando la categoria cadetta. E qui sarà fondamentale la funzione del sindaco: la sua elezione avverrà nel mese di giugno e la questione Samb sarà sicuramente la prima patata bollente sulla scrivania del prossimo primo cittadino.
Ma accanto ai due scenari descritti, ve ne è un terzo, ovvero la salvezza della Samb senza passare per il fallimento. Scenario previsto e studiato per far restare la Samb in Serie C1. Come? Analizziamo per bene la situazione. Dante Paterna e Umberto Mastellarini hanno ancora delle fidejussioni a garanzia dei creditori per alcune centinaia di migliaia di euro: sembra che i due imprenditori abruzzesi siano disposti a garantire una quota ad un eventuale gruppo disposto a subentrare a Soldini. Per quale cifra? Forse per qualche centinaia di migliaia di euro (ad ogni modo, riguardo la composizione societaria attuale della Samb, sembrerebbe – il condizionale è d’obbligo – che il 90% della Bathford Ltd. sia di proprietà dell’irraggiungibile Soldini).
Ma quale può essere la via tecnica di un gruppo disposto a subentrare a Soldini, rischiando il rischiabile, ovvero il meno possibile? Una strada potrebbe essere quella della cessione di azienda: in questo caso, articoli del codice civile alla mano, gli acquirenti acquistano non la società ma l’azienda. Cosa significa? Che chi acquista si accolla debiti e crediti definiti dal bilancio contabile: voci extra saranno a carico dei precedenti possessori (ovvero della vecchia società ) che potrà essere portata al fallimento senza intaccare la nuova azienda-società (si può comunque richiedere garanzia di responsabilità in solido dei singoli soci per eventuali rivalse successive). Occorrerebbe, nell’operazione, contattare l’Agenzia delle Entrate per accertare il debito fiscale realmente preesistente con successiva liberatoria ad una eventuale transazione (nuova dilazione) in virtù dell’acquisto d’azienda. Naturalmente bisognerà anche trovare l’accordo con la Lega per la cessione del titolo che come dichiara il diritto sportivo non è cedibile se non con l’assenso delle autorità sportive. Il rischio di tale operazione va verificato in un eventuale revocatoria giuridica qualora nello status di “mala fede� si è consapevoli di frodi fiscali e/o quant’altro che possa determinare procedure a carattere penale (in tal caso comunque si potrebbe avvalersi dell’azione di responsabilità sottoscritta dai precedenti soci).
La strada migliore potrebbe essere quella del concordato fallimentare, con l’abbattimento della massa passiva di almeno un 50% (ma ciò non varrebbe per quanto riguarda i debiti con lo Stato, che sono la parte più consistente, anche se c’è l’opportunità di rateizzarli in diversi esercizi e/o si potrebbe richiedere la compartecipazione in solido dei fideiussori precedenti).
Il discorso è molto tecnico ma, in parole povere, il succo è il seguente: qual è la via per mantenere la Samb nella categoria più alta possibile, riducendo al massimo il rischio per gli acquirenti? E ancora: è più conveniente non avere debiti e ritrovarsi in C2 o Eccellenza, o avere una situazione debitoria più accettabile in C1? È più rischioso investire centinaia di migliaia di euro per vincere uno, o due, o tre campionati (se si riescono a vincere subito), o cercare di garantirsi la C1?
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CARISSIMO, MA CHE AZIENDA VUOI CEDERE SENZA I DEBITI…? POTRESTI AFFITTARE UN RAMO D’AZIENDA, AL LIMITE, MA I RAMI IN QUESTIONE (OLTRE CHE AD ESSERE UNO SOLO) SONO TUTTI SECCHI… IL CONCORDATO FALLIMENTARE CON LO STATO NON SI PUò FARE, CON I GIOCATORI SE SONO DIPENDENTI NEANCHE, FUNZIONEREBBE PER L’AVVOCATO DI BOLOGNA, PER L’ENEL, LA TELECOM IL MASSAGGIATORE ECC, MA NON PER IL GROSSO DELLA CIFRA. DOPO SI POTREBBE VALUTARE LA SITUAZIONE DELLE BANCHE (VEDI IL CASO DI ORSINI IN ASCOLI) E DELLE FIDEJUSSIONI (SEMPRE CHE NON SIANO GIà STATE TOLTE–CONTROLLATE BENE–) MA DIPENDEREBBE DALL’EVENTUALE CURATORE E DALLA SUA VOGLIA… Leggi il resto »
Caro 1-2 (perché non firmarsi? Scrivi cose ragionevoli e utili, sarebbe bene farlo con la dovuta trasparenza), per “cessione di azienda” non parliamo di cessione senza debiti, ma di cessione dei debiti come da bilancio, per tutelare gli acquirenti di eventuali sgradite sorprese (e comunque tra Soldini e Paterna ci sarebbe stato un accordo del genere). Anche io sono del parere che sia molto difficile evitare il fallimento, ma non sappiamo quando (e se? mah) questo avverrà . Il fallimento potrebbe essere conveniente? Può darsi. Io non sono un contabile o un aziendalista, però occorre verificare: è meglio mantenere la Samb… Leggi il resto »
Se la Samb fosse senza debiti, chi vorrebbe acquistarla non dovrebbe sborsare almeno 1,5 – 2 milioni di euro? Allora perchè si vuole per forza farla fallire con il rischio di dover ripartire ancora una volta dall’eccellenza? Ricordo che l’eccellenza è quella categoria dove il Centobuchi è primo in classifica quest’anno e che il Grottammare gioca in serie D! Allora chiedo a quei tifosi che desiderano tanto un fallimento, vi piace così tanto vedere la nostra amata Samb così in basso? Voglio anche aggiungere che l’ultima volta che siamo stati in Eccellenza c’erano tanti tifosi a vedere le partite quanti,… Leggi il resto »
Io ne’ so meno di prima….E credo che la samb non riesca a non fallire….e credo anche che arrivare sestultimi con questo clima ……!!??Sono a terra….non so che dire….SPERIAMO IL MEGLIO!
chi compra oggi la samb, oltre ad accollarsi il debito, che nessuno riesce a quantificare,deve anche mettere in preventivo una somma pari allo stesso, per l’anno calcistico successivo. Credo che facendo cio’ l’anno prossimo si presenterebbe lo stesso problema di mancanza di risorse finanziarie. Allo stato attuale per gestire una societa’ di calcio come la samb ci vogliono soldi… e tanti . Lo impone la piazza, dato che noi non siamo il pizzichettone o il lumezzane.SE IL PESCARESE non mette mano alla questione debito, penso che nessuno si accollera’ tale incombenza e quindi la samb sara’ destinata a fallire, data… Leggi il resto »
CARI SIGNORI E’ VERO CHE UNA CESSIONE DI AZIENDA POTREBBE COSTARE 1,5 MILIONI DI EURO 1/2 SUBITO E 1/2 DA RATEIZZARE DA 3 A 6 ANNI MA CIO’ SI FAREBBE PER RESTARE IN C1 ..IN CASO DI FALLIMENTO RIPARTIRE DA UNA CATEGORIA C2 CON IL LODO PETRUCCI COMUNQUE BISOGNA PAGARE UN CERTA CIFRA PERCHE’ LA LEGA LO CONCEDE DIETRO L’ACCOLLO DEI DEBITI VS. I CALCIATORI…E ALTRO…VEDI REGOLAMENTO….IN CASO DILETTANTISTICO PROBABILMENTE SI RIPARTIREBBE DALL’ECCELLENZA PAGANDO ANCHE LI’ QUALCOSA…MA QUANTO COSTERBEBBE ARRIVARE IN C1 IN BREVE TEMPO?….VINCERE CAMPIONATI E’ DIFFICILE E COSTA..FORSE E’ MEGLIO RATEIZZARE E RIMANERE IN C1 NON PENSATE?
Questo nuovo scenario è interessante. Inutile dire che una Samb in Eccellenza non la vuole nessuno…quindi si devono percorrere tutte le strade che ci consentono di evitarlo. C2 o C1 fa poca differenza visto che, se avremo tanti debiti, l’anno prossimo non potremo allestire una squadra competitiva per la C1. Per quanto riguarda il Lodo Petrucci, ci rimaniamo fregati (mi veniva in mente un’altra parola di primo acchitto) due volte: la prima volta non abbiamo avuto la possibilità di usufruirne poiché siamo falliti prima che esso venisse “inventato”, ora non possiamo usufruirne perché non sono passati dieci anni. Secondo me… Leggi il resto »
la cessione d’ azienda è regolata dal cc. che in sostanza, basta leggerlo caro 1 2 (…3 stella…) e vedere che il bilancio di cessione può non essere (e non è mai) il bilancio civilistico ma la risultante di una qualunque contrattazione privata da cui alcune poste possono essere escluse. Chiaro? Con la riforma sul concordato i cari signori abbruzzesi, competenti quali sono di certe pendenze relative alla loro gestione, saranno chiamati in solido. Era questo penso il senso dello studio in corso di cui parla Flammini. Ora vi chiedo: vogliamo davvero fare i puri e duri e andare in… Leggi il resto »
CARISSIMO IL MIO PGC, HO SVOLTO IL COMPITTINO E QUELLO CHE DICE IL CODICE TE LO METTO QUI SOTTO, COSì TE LO VEDI MEGLIO: Art. 2558 Successione nei contratti Se non è pattuito diversamente, l’acquirente dell’azienda subentra nei contratti stipulati per l’esercizio dell’azienda stessa che non abbiano carattere personale (2112, 2610). Art. 2560 Debiti relativi all”azienda ceduta L’alienante non è liberato dai debiti, inerenti all’esercizio dell’azienda ceduta, anteriori al trasferimento, se non risulta che i creditori vi hanno consentito. Nel trasferimento di un’azienda commerciale (2195) risponde dei debiti suddetti anche l’acquirente dell’azienda, se essi risultano dai libri contabili obbligatori (2212… Leggi il resto »
Mi spiace che ti ho fatto scomodare. :) Quindi ora sappiamo che è così. Ma i costi dell’ avvocato Grassani lo sai a che gestione si riferivano? Sei molto informato quindi saprai che vanno dal caso Cianci in avanti. Ed erano fuori bilancio al momento della cessione a soldini. Se la Samb va in concordato,QUESTI “QUALCUNO COME LI CHIAMI TU NON LI DOBBIAMO ANDARE A CERCARE, CI SONO GIA’ E HANNO UN NOME E UN COGNOME. In Italia non si applicano le leggi? Vero ma non sono fantasie e non so tu, ma io starei fino all’ alba a chiedere… Leggi il resto »
egr. 1 2 QUI’ SI PARLA CHE PER SALVARE LA NS. SQUADRA OCCORRONO FONDAMENTALMENTE 1,5 MILIONI DI EURO IN VIRTU’ DEL FATTO CHE SI ACCOLLI SOLO I DEBITI ISCRITTI A BILANCIO E SI PROVVEDA A EFFETTUARE UN CONCORDATO ANCHE STRAGIUDIZIALE….I DEBITI FISCALI SI POSSONO RATEIZZARE ULTERIORMENTE CON UNA NUOVA SOCIETA’ E POI SI CHIEDEREBBE ANCHE LA COMPARTECIPAZIONE DEI VECCHI SOCI IN VIRTU’ DI SGRAVARLI DELLE FIDEJUSSIONI CHE NON SONO DA POCO…PER I DEBITI NON RISULTANTI A ESERCIZIO CONTABILE CI SI RICHIEDEREBBE ULTERIORMENTE UNA DICHIARAZIONE SOLIDALE DI RESPONSABILITA’ A SOLDINI E TUTTI GLI ALTRI IN PERSONAM….FATTO CIO’ NON E’ DETTO CHE… Leggi il resto »
FACCIO IL BIS. Do ragione a Sandro Marconi e Piergiorgio Coccia. Ma vi siete già dimenticati cosa è stato risalire fino in C1?? Giocatori di SBT e società di SBT?? D’accordissimo! Ma faremo per sempre la promozione… Non serve essere di SBT per essere delle bandiere. Guardate Chimenti, Beni, Ranieri…hanno smesso di giocare da anni ma qua rimangono. L’importante è che abbiano la Samb nel cuore!! E’ vero come dice 1 2 che ‘sti miliardari mecenati non ci stanno, ma è vero anche che a SBT in 10 anni non c’è stato uno che si sia interessato alla squadra della… Leggi il resto »
ricaro il mjio PGC,
l’avv. grassani (che voleva essere pagato **** come tutti gli avvocati) se non prende i soldi della parcella fa fallire la samb (anche perchè l’avvocato per le pratiche non gli costa niente), se il suo intervento si riferisce al caso Cianci o alla cessione di Ripa al Foggia è più che secondario.
il discorso è che non ci sono 1000 euro per riallacciare la corrente per far funzionare le doccie calde dei giocatori…. quanto serve per evitare il fallimento 1.500.000 di euro??
guardiamo alla realtà è meglio.
saluti.
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