SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La storia da Pesce d’Aprile di “Casimiro Palestini�? l’avevamo inventata davvero bene, talmente bene che oggi – lunedì 3 – il Corriere Adriatico c’è cascato in pieno, pubblicando in apertura delle pagine su San Benedetto, e pure di taglio alto, la “notizia�? titolata «Ha 109 anni l’uomo più vecchio di San Benedetto», corredata dall’occhiello «ex pescatore, oggi vive a Colonnella. La figlia Adalgisa: “Il suo segreto? Non ha mai bevuto né fumato�?».
In effetti, per rendere più “credibile�? la bufala – che i nostri lettori possono divertirsi a rileggere qui a fianco nell’articolo correlato – la sera di sabato 1° aprile avevamo messo in rete persino un comunicato stampa diffuso via e-mail a tutti gli organi di informazione da una fantomatica Lucia Di Colangelo, sedicente «antropologa e ricercatrice presso l’Università La Sapienza di Roma» che avrebbe “scoperto�? il caso allegando pure una foto (naturalmente tirata fuori dai bassifondi del nostro archivio).
Una storia incredibile che – a parte l’allegria per chi ci ha letto – non avrebbe dovuto produrre altri risultati, anche perché eravamo certi che giornali, quotidiani, radio e tv avrebbero messo in pratica una delle principali regole del giornalismo: verificare bene qualunque notizia prima di pubblicarla. E verificare questa non sarebbe stato davvero difficile…
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Ah, ah, ah! Certo che siete proprio bastardi!
Dato che spesso ci si lamenta di chi si firma con nomi di fantasia o con il nick “Anonimo”, vorrei sapere se Tapiro Mannaro è un nome proprio di persona! Grazie
Caro Alessandro, in una redazione i nomi di fantasia fanno ricadere la responsabilità direttamente sul direttore, che infatti viene chiamato “responsabile”. Saluti
Però Casimiro è bello come nome…quando sarà permesso anche a single di adottare bambini lo chiamerò così! EEHEHHEHE… Ah, avete dimenticato di scrivere il VERO motivo per cui Casimiro ha visuto 109 anni: si faceva i…….fatti…….suoi! Ovviamente chi è che abbocca?? Il giornale che raccoglie le chiacchiere dal bar e poi pubblica…il giornale che ogni giorno trova una cordata che vuole comprare la samb….e potrei andare avanti per ore :) ciao buontemponi!!
Vi ringrazio per il chiarimento.
Saluti.
Quindi il TApiro Mannaro è il direttore?
Caro Simon Bolivar,
Tapiro Mannaro è uno pseudonimo che rende bene l’idea per gli argomenti di cui si occupa. E può essere utilizzato da ogni mio collaboratore. Io ne sono comunque respondabile perchè devo sapere anzitempo il nome di chi lo redige (potrei essere anch’io). Chiarisco anche che è possibile scrivere sempre con uno pseudonimo o con una sigla ma il Direttore ne deve essere a conoscenza e conservare il segreto fino a quando non gli viene chiesto nel rispetto della legge.
IL DIRETTORE
Secondo me vi siete sbagliati proprio voi…e per rimediare lo fate passare come pesce di aprile.
Caro Stefano,
è stato solo uno scherzo d’aprile ben riuscito. I tuoi dubbi sono invece molto offensivi perché il comportamento che ci addebiti non rientra nella nostra mentalità. Siamo comunque a disposizione per fornirti le prove che testimoniano la paternità dello scherzo.
IL DIRETTORE
O ficcadenti, ma che scrivi per il corriere adriatico?
Caro Nazzareno, ti premetto che mi assumo la totale responsabilità di quello che dico e che questa mia posizione NON COINVOLGE assolutamente il giornale per nel quale lavoro, in redazione, dal 1989. E specialmente per un pezzo che non ho fatto io. Quindi penso che il nome della dottoressa Di Colangelo (oggi sappiamo di fantasia) non basti per dire che si trattava di un pesce d’aprile perchè l’Università La Sapienza è grande, la fretta in redazione pure. Di solito queste cose, e se ne fanno a migliaia nei giornali (ricordi lo sbarco degli alieni di Orson Wells?) permettono ad un… Leggi il resto »
Cara Laura, affido la risposta a Tapiro Mannaro. IL DIRETTORE Cara Laura Ripani, mi rendo conto che prendere una bufala fa male. Non occorre scomodare la “Guerra dei Mondi�? (a proposito Orson si chiama Welles, non Wells), e neanche servirebbe scomodare la famosa “Bufala di Foligno�? (dovresti sapere di che si tratta) che sconvolse la redazione della Nazione di Perugia. Qui è sufficiente (ogni tanto) riflettere un po’. Ragioniamo: – la “notizia�? è stata diffusa sabato 1° aprile; ripeto: il 1° aprile; ti dice niente questa data? – vi si parla di una persona di 109 anni, età rara persino… Leggi il resto »