GROTTAMMARE – Perché sono stati tagliati i quattro pini di Piazza San Pio V°? Perché lo prevedeva il progetto dell’architetto Sciarra per il rifacimento della piazza o perché invadevano le condotte dell’acqua? I «quattro pini» di Piazza San Pio V°, ad ogni modo, fanno parlare più da morti che da vivi.
«In piazza San Pio V°, la rimozione dell’asfalto ha messo in luce una situazione molto complessa per quanto riguarda la rete delle infrastrutturazioni sotterranee, condizione che, questa mattina, ha comportato l’abbattimento di quattro pini»: così si leggeva nel comunicato del Comune inviato lo scorso 20 febbraio.
A seguito delle note vicende polemiche che hanno visto interventi a mezzo stampa di cittadini e politici grottammaresi, abbiamo deciso di vederci più chiaro, interpellando Giuliano Stipa, titolare della Asfalti Piceni, ditta che sta realizzando i lavori su indicazione dell’architetto Massimo Sciarra, il quale, in precedenza, aveva recepito le indicazioni emerse negli incontri con gli abitanti del quartiere. Ma attenzione: «Se quei pini sono stati tagliati – afferma Stipa – è perché questo era quanto previsto dal progetto». Dunque Stipa sconfessa la versione dell’amministrazione comunale anche se, precisa, «quel tipo di alberi alzano cemento o asfalto, invadendo le tubazioni. Ad ogni modo, se hanno tagliato quattro alberi, credo che ne pianteranno molti più di nuovi».