SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La ginnastica ha unito idealmente Mar del Plata, Argentina, e San Benedetto. Da una parte Maria Sol Poliandri (cliccate su Fotogallery), numero 172 del ranking internazionale, dall’altra Jessica e Joelle Mattoni, atlete della World Sporting Academy, fresche di partecipazione alle prime prove nazionali con due società di A1 (Spes Mestre e Ardor Padova), seppure in prestito.
Ma qual è il pretesto, l’esisodio che ha dato il là a questa unione, per ora (ma non per molto) ideale? All’inizio di marzo, giunge presso la nostra redazione la mail di un lettore sudamericano, Marcos Poliandri, il quale aveva letto delle imprese delle ginnaste nostrane. Ma il buon Marcos, ci fa sapere lui stesso, ha un doppio legame con la città delle palme, dove ha zii e cugini (suo nonno era emigrato in Argentina, in cerca di fortuna, molti anni fa): sua figlia infatti, la citata Maria Sol, è una ginnasta, naturalmente di origini sambenedettesi.
Diamo spazio alla storia sulle pagine del nostro settimanale Riviera Oggi, nella fattispecie nei numeri 621 e 622. Jean Carlo Mattoni, presidente della WSA, scopre intanto di avere tra le sua fila la piccola Martina, figlia di Livia Rosetti, la cui mamma, Liliana Poliandri, scomparsa nel 2000, era la sorella del papà di Marcos. In sintesi: Livia e Marcos sono cugini. Che peraltro si sono già conosciuti, per poi perdere i contatti, proprio nel 2000, poco prima della scomparsa della povera Liliana.
La stessa Livia, che in questi giorni ha ristabilito i contatti con il parente argentino, sta maturando l’idea di invitarlo nuovamente in Italia. Jean Carlo Mattoni precisa: «E’ anche nell’interesse della nostra società di ginnastica avere ospite la brava e capace Maria Sol; vorremmo invitarla a San Benedetto, magari però una volta ultimati i lavori presso la Tensostruttura dell’Agraria. Per il momento stiamo maturando l’idea di fare una raccolta fondi, in occasione delle gare sociali che abbiamo organizzato per il prossimo 8 aprile (presso il PalaSpeca, ndr), visto che il papà ci ha confessato le enormi difficoltà economiche che incontrano per raggiungere i Paesi dove gareggia».