SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’avv. De Scrilli, esponente di Forza Italia, aveva accusato l’ex sindaco Paolo Perazzoli e il candidato sindaco dell’Unione Giovanni Gaspari di aver portato a San Benedetto l’attuale presidente della Sambenedettese Alberto Soldini. Ma anche il coordinatore regionale dell’Italia dei Valori Dante Merlonghi: De Scrilli lo invitava a «rimediare al fattaccio», chiedendo di far espellere Soldini dal partito.
Perazzoli e Gaspari hanno risposto, quest’ultimo minacciando una querela a De Scrilli. Merlonghi no. Con i nervi a pezzi (durante la visita di Di Pietro e Soldini è stato colpito dai tifosi, avrebbe avuto distrutta l’automobile e avrebbe chiesto un risarcimento per molte migliaia di euro), non conferma né smentisce le voci di querele che avrebbe presentato a sua volta, contro ignoti destinatari. De Scrilli? La stampa? Non è dato sapere: «Non parlo di queste cose!», sbraita Merlonghi, «sono candidato alle politiche nel Lazio e sono impegnato nella mia campagna elettorale».