SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Non voglio giudicare l’operato dei colleghi, ma rimango esterrefatto al cospetto di determinati comportamenti: da un mese a questa parte si continua a dare spazio solo alle dichiarazioni di Soldini, senza concedere possibilità di replica o di contrapposizione alle stesse. Un esempio? Il Messaggero in occasione della ‘visita’ del dottor Santilli che mi ha visto protagonista di un acceso chiarimento, ha omesso la notizia». Indignato per come gli organi di informazione hanno trattato, stamattina ma anche nel recente passato, l’affaire Soldini-Di Pietro. Arrabbiato per l’immagine con la quale i più hanno dipinto la tifoseria sambenedettese. Remo Croci, giornalista Mediaset, nonché grande tifoso della Samb Calcio, ne ha per tutti.
«Non dovevano venire a San Benedetto, non era assolutamente garantito l’ordine pubblico – si sfoga Croci – Da civile cittadino sono allibito; ho dovuto barricare mia moglie e mio figlio in casa, con la paura che entrassero dei lacrimogeni. Di più: mi sono ritrovato un poliziotto in assetto antisommossa dentro il cancello di casa e ho visto una carica a quattro ragazzi davanti al Liceo Classico che stavano almeno a un chilometro di distanza dalle forze dell’ordine. Mi chiedo solo una cosa: come mai la domenica non ti fanno nemmeno avvicinare allo stadio e invece ieri sera hanno avallato l’arrivo di Soldini e Di Pietro, ben sapendo che ci sarebbero stati dei problemi di ordine pubblico?».
«Nonostante tutto quello che è successo – si accende ulteriormente l’ex dirigente rossoblu – stamattina ho letto cronache poco reali, visto che a contestare quei due signori (Soldini e Di Pietro, ndr) non c’erano solo gli ultras, ma tutta San Benedetto: bambini, giovani, donne, anziani, sportivi e non. Chi dentro e chi fuori, per esempio al sottoscritto, non so per quale motivo, non è stato concesso di entrare, stavano tutti manifestando solidarietà alla Samb».
In ultimo una stoccatina ai «benpensanti»: «Se la Samb dovesse lasciare questa categoria (la C1, ndr) San Benedetto ha la consolazione di avere quantomeno salvato la propria dignità. Se poi i moralisti continueranno ad interpretare i fatti di ieri come una guerriglia, consiglio loro di chiudere la bocca per evitare di dire stupidaggini».
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si infatti parole azzeccatissime egregio signor croci. è verissimo NON DOVEVANO FARLI VENIRE o per lo meno era meglio farli venire in altri plessi della città molto piu consoni alla non violenza per esempio lo stadio o il palazzetto. ma chi ha dato in pasto l’aula consiliare ai 2? nn si sa e di sicuro CON UN SINDACO al proprio posto si sarebbe evitato il disordine nel cuore della città che ha portato gli abitanti della zona a dire cose magari a sproposito su tutti noi che eravamo li. purtroppo però,il centrodestra se n’è fregato della città e questa è… Leggi il resto »
GRANDE REMO COERENTE COME AL SOLITO… PRENDETE ESEMPIO
Caro Croci, mezz’orra fa al TG5, nei titoli di apertura hanno detto: incidenti durante la campagna elettorale a Genova contro Berlusconi e a SBT contro Di Pietro, (correggendo parzialmente il tiro durante il servizio).
Caro mio chi è senza peccato scagli la prima pietra (sulla faccia del carotaro).
BENE, LA SOLITA STORIA, OGNI VOLTA CHE SI MUOVE QUALCOSA A SBT C’E’ LA GUERRIGLIA, ANDIAMO IN TRASFERTA E CI ASPETTANO COME SE ARRIVASSERO I TIFOSI PEGGIRI D’ITALIA, UNA SQUADRA DI BANDITI-PRESIDENTI CI FA FARE UNA FIGURA BARBINA CON TUTTA LA NAZIONE E NOI DOVREMMO TACERE E SUBIRE! E’ STATO COSTRUITO UNO STADIO E LE AUTORITA’ (FORSE ASCOLANE) CI IMPEDISCONO DI PARCHEGGIARE NEI PARCHEGGI ALL’UOPO COSTRUITI. SIAMO TUTTI BANDITI E SOBILLATORI, SIAMO TIFOSI PERICOLOSI E NEL NOSTRO STADIO ACCADONO TUTTE LE SETTIMANE INCIDENTI E QUANT’ALTRO. ANCHE DONNE E BAMBINI SONO ULTRAS, RECINTATE E RINCHIUDETE ANCHE LORO – SONO PERICOLOSISSIMI .… Leggi il resto »
MA IL TG5 LO SA IL MOTIVO PER IL QUALE LA CITTA’ HA PROTESTATOI CONTRO DI PIETRO E SOLDINI? CARA REDAZIONE CHIAMATELI ED AVVISATELI CHE A NOI TIFOSI DELLA POLITICA NON CI IMPORTA UN FICO SECCO E CHE LE PROTESTE SONO INDIRIZZATE UNICAMENTE AD UN PERSONAGGIO CHE HA DEFINITIVAMENTE (SPERO DI NO) ROVINATO ED AFFOSSATO IL TRABALLANTE E TRUFFALDINO SISTEMA SOCIETARIO SUL QUALE SI REGGEVA LA SAMB! E LA SAMB, SPIEGATE AI SIGNORI DEL TG5, E’ UN PARTRIMONIO MORALE E CULTURALE DELLA “PICCOLA E GRAZIOSA CITTADINA RIVIERASCA MARCHIGIANA” .
ALBERTO SILVESTRI VARESE
mi rivolgo al REMO giornalista , possiamo pensare che di pietro non sa nulla di un candidato posto al num 3 di una lista dove ha la seria possibilita’ di essere eletto? possiamo pensare male se merlonghi l’uomo di di pietro nelle marche viene candidato in abruzzo? x fare posto a chi? possiamo pensare male che a di pietro invece questa persona e’ stata presentata dalla stessa persona che presento’ VENTURATO a BOLLETTINI E TRAVAGLINI ? PIU TORNO INDIETRO E PIU MI RICORDO… E TU?
complimenti a sanbenedetto oggi per come affonta la questione samb. E’ l’unico quotidiano locale che fa vero giornalismo. Gli altri – alcuni dei quali in passato si sono distinti per servilismo (ricordate le leccate a Venturato?) – lasciano assai a desiderare. Gli unici giornalisti che hanno cercato di porre qualche domanda significativa a Di Pietro sono stati quelli di sanbenedettooggi. Una tantum sono d’accordo con Remo Croci. Ieri eravamo in tanti, anche noi che siamo sulla cinquantina e non siamo degli sfasciavetrine. Continuate così e dico agli imprenditori di San Benedetto che stanno cercando di fare qualcosa: non abbiate paura… Leggi il resto »
Concordo pienamente con Maurizio Savini ed aggiungo….e non solo sulla faccia del carotaro!
Caro Gianfranco Galiè,
tranquillo che anche le responsabilità di Paterna e Mastellarini verranno fuori. Non manca molto. La verità (provata) naturalmente non le chiacchiere che in certe situazioni diventano calunnie se non sono provate. Noi ce la stiamo mettendo tutta. Grazie per il vero giornalismo. Le tue parole ci sono di grande aiuto per continuare su questa strada che, sai benissimo, è irta di ostacoli. Maggiori di chi è costretto a fare il semplice cronista con l’asino sempre attaccato dove vuole il padrone.
IL DIRETTORE
Caro DONATO COCCIA , le tue supposizioni come al solito colgono nel segno !
……….. esatto la stessa persona che ha presentato vENTURATO al presidentissimo ZOBOLETTI !
ONORE A REMO CROCI !