CITTADELLA – Il Cittadella non molla in questa fase, che potrebbe rivelarsi cruciale per il finale del campionato, vista la difficoltà di fare risultato per parecchie delle squadre che si trovano in zona play off. La squadra granata ospiterà al Tombolato la Sambenedettese, già battuta all’andata con un sonante 4-0. Il presidente Angelo Gabrielli avvisa: «Mai prendere sottogamba una squadra che si sta riassestando, dopo avere avuto vicissitudini negative. A noi ciò non deve interessare, perchè è pericolosissimo. Di facile non c’è niente, noi dobbiamo concentrarci al massimo per esprimerci secondo le nostre potenzialità. Questa è una partita da vincere perchè i tre punti potrebbero metterci in condizione di fare un salto di qualità». Sull’ultimo risultato in casa della Pro Sesto spiega: «Si poteva vincere, soprattutto nel primo tempo, ma il loro portiere, Borghetto, è stato bravissimo su due palle-gol di Carteri ed una di De Gasperi. Poi siamo stati costretti a dover rimontare per un gol preso su un discutibile fuorigioco, pareggiando all’inizio della ripresa con una certa fortuna. Considerando anche il campo ristretto e malridotto, possiamo ritenerci soddisfatti del pareggio». ?Sul ritorno al Tombolato dopo lo sfogo di Giacobbo contro quei tifosi che non aiutano la squadra nei momenti di difficoltà, il presidente conclude: «Si vedrà nel tempo se il messaggio è stato interpretato in maniera positiva. Stiamo disputando un campionato oltre i nostri obiettivi di inizio stagione, perciò tutti dovrebbero essere soddisfatti e all’unisono». ?Il coordinatore dei gruppi di tifosi granata, Alessandro Bizzotto, si schiera decisamente dalla parte del capitano: «Ha ragione. Posso capire espressioni di disappunto per un errore o un passaggio sbagliato, ma senza mai arrivare ad esternarle contro i giocatori. Chi desidera il bene della propria squadra deve farsi sentire con segnali di appoggio, alzando il tono degli incitamenti in particolare nei momenti di difficoltà, perchè è questo ciò che serve». ?Sulla rete incassata da Pierobon nella partita contro la Salernitana, Bizzotto precisa: «I tifosi della curva, pur mortificati per la scelta di lasciare le gradinate ad una… inesistente invasione di tifosi salernitani, hanno reagito all’infortunio capitato al proprio portiere intonando ritornelli di incoraggiamento. Per domenica mi aspetto che lo sfogo del capitano sia stato interpretato in modo costruttivo come amore ai colori granata, orgoglio del nostro territorio. Ma questo è un messaggio che riguarda pochissimi tifosi, perchè la stragrande maggioranza ha sempre mantenuto un atteggiamento educato e positivo sia verso i propri giocatori, sia verso le squadre ospiti».
Fonte: gazzettino.it