MONTEPRANDONE – Se avete un’automobile immatricolata tra il 1993 e il 2000 e vorreste cambiare l’alimentazione della vostra auto verso forme meno inquinanti quali GPL e metano, allora questa notizia fa al caso vostro: l’amministrazione comunale, nel corso del consiglio comunale di lunedì 13 marzo, ha approvato di assegnare un contributo di 250 € a chi sceglierà di usare carburanti più eco-compatibili.
Il consiglio comunale ha comunque toccato molti argomenti, tra i quali il bilancio di previsione 2006 e il piano triennale delle opere pubbliche. La seduta si è aperta con la comunicazione del sindaco, Bruno Menzietti, inerente al prelievo di 2500 € dalla riserva comunale, per gestione pagamenti della farmacia comunale.
In merito alle due interrogazioni del consigliere Cavilli riguardanti la scarsa cura ed igiene del Palazzetto dello Sport di Centobuchi e le infiltrazioni del centro storico di Monteprandone il Sindaco ha dichiarato di aver preso provvedimenti a riguardo.
Per il Palazzetto dello sport è stata già avvisata la cooperativa che gestisce in appalto le pulizie e la custodia dell’edificio, la quale ha già assunto due donne che si stanno occupando delle pulizie e provvederà alquanto presto a sostituire il custode. Per i problemi del centro storico sono in corso accertamenti sulle cause e la natura dell’infiltrazioni.
Successivamente il consigliere Speca ha proposto una rettifica della delibera comunale sulla tassa dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani per agevolare i più bisognosi quali nuclei familiari con uno o più individui con handicap fisici o psicologici. La proposta è stata approvata, così come la decisione di mantenere invariate le aliquote Ici rispetto allo scorso anno.
Il consigliere Lattanzi, ha elencato la lista delle opere pubbliche che l’amministrazione si appresta a compiere nel corso del 2006: attuazioni di parcheggi nel centro storico di Monteprandone, costruzione di un nuovo campo sportivo a Centobuchi, realizzazione di una pista ciclabile, sistemazione dell’area del cimitero, manutenzione strade, ultimazione della ristrutturazione della Piazza dell’Unità, lavori accessori per il centro per anziani.
Nel 2007 invece si prevede di ampliare la scuola media, di effettuare lavori in via Spiagge e di costruire degli edifici antisismici. In un’orizzonte temporale più ampia (2008), si ipotizza la costruzione della nuova scuola elementare e la realizzazione di lavori in via Leopardi e in Centro Storico.
Il vice-sindaco Bordoni, ha esposto l’esigenza del comune di vendere immobili di proprietà del Comune quali il terreno in via Collappeso, la strada di via Borgo Ragnola, la strada che incrocia via Mecigne e via Montetinello, la strada di via Santa Maria. Queste proposte sono state approvate anche in virtù dell’espressa volontà di acquistarli da parte di alcuni cittadini che abitano in prossimità degli stessi immobili.
Il punto più delicato della seduta è stata l’approvazione della maggioranza del bilancio di previsione. L’assessore Speca ha elencato le oggettive difficoltà causate dalla nuova Finanziaria che ha limitato vistosamente il potere di spesa degli enti locali. Tuttavia l’amministrazione si è impegnaa a mantenere le promesse fatte ai cittadini: mantenimento dei servizi erogati oltre all’aumento del servizio mensa, del numero di scuolabus e del servizio di assistenza agli anziani.
Il Consiglio ha approvato la proposta del consigliere Loggi per la convenzione per la gestione, pulizia e custodia della piastra polivalente adiacente al campo sportivo di Centobuchi.
La maggioranza ha anche approvato il piano pluriennale di attuazione presentato da Bordoni che vede l’attuazione tra le varie di una nuova piazza e un nuovo spazio verde in via Gramsci, la costruzione di un nuovo svincolo per la superstada Ascoli-Porto d’Ascoli in via Isola.
La maggioranza ha approva la variante parziale del piano regolatore inerente alla zona bocciodromo per correggere un errore e per progettare la costruzione di un nuovo campo sportivo, ed ha approvato la proposta di consigliare alla giunta l’intitolazione di una nuova via come Martiri delle Foibe.