SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Antonio Di Pietro lo ha ‘chiamato’ nella sua scuderia, quell’Italia dei Valori che ha potuto fregiarsi di cotanto spessore – ci riferiamo all’uomo? o al presidente? fate voi… -; i creditori continuano ad adire le vie legali. L’avvocato Mattia Grassani e l’ex allenatore Luciano Zecchini, per esempio. Soldini Alberto, in un modo dell’altro, è al centro delle attenzioni. Nella lista (non quella che pensate voi…) di chi ha deciso di rivolgersi a un avvocato è finito anche Davide Tedoldi, trasferitosi al Catanzaro nel corso del mercato invernale.
L’ex centrocampista rossoblu, dalla Calabria, va dritto al nocciolo della questione: “Ho ricevuto tre assegni dal signor Soldini, tutti riguardanti la prima porzione dell’attuale campionato e parte di quello scorso, dal valore sostanzioso, ma quando è stato il momento di versarli in banca, mi sono tornati indietro protestati�?. Chiaro no? Assegni cabriolet. Altri? Oppure sono quelli (in totale quattro) che abbiamo segnalato, dopo naturalmente averli verificati, lo scorso 3 marzo? Poco importa. Quel che conta è che Tedoldi ha già “avvertito gli avvocati, nella fattispecie Grazioli e Serioli, dell’Aic (Associazione Italiana Calciatori, ndr). Il primo assegno l’ho versato il 20 febbraio, il secondo il 27, ma mancavano i fondi. L’ultimo, che ancora non mi è ‘tornato indietro’, l’ho portato in banca giusto ieri. Specifico, in ogni caso, che debbo ancora ricevere le mensilità di ottobre, novembre e dicembre�?.
Tedoldi, prima di decidere di rivolgersi a dei legali, ha provato a contattare Soldini Alberto?
“Si, una volta, ma aveva il portatile spento. Sono riuscito a parlare solo con il segretario, Nazzareno Marchionni. Leggendo, sulle pagine dei giornali, che la situazione lì a San Benedetto stava degenerando, ho immediatamente deciso di rivolgermi agli avvocati di cui dicevo, senza starci a pensare troppo. Del resto c’era poco da fare�?.
“Ci tengo a dire un’altra cosa – continua Tedoldi -: sono contento che la gente abbia capito in che condizioni sono costretti a lavorare i giocatori della Samb; adesso magari i tifosi hanno compreso appieno cosa significa giocare in determinate condizion e finalmente sono vicini alla squadra�?.
E lo sfascio continua….