SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fine settimana intenso per il personale della Compagnia carabinieri di San Benedetto. La prima operazione effettuata è avvenuta venerdì scorso, quando i militari del nucleo operativo e radiomobile, nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata all’interno di un appartamento del centro cittadino, occupata da studenti extracomunitari, hanno rinvenuto una pistola “scacciacane” modificata, munita di caricatore e 4 cartucce a salve. Nell’abitazione i carabinieri hanno trovato oltre a circa 10 gr. di marjiuana.
Il possessore dell’arma è stato denunciato all’autorità giudiziaria per possesso abusivo d’armi ed oggetti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente.
Un’altra operazione è stata portata a termine domenica scorsa: i carabinieri della stazione di Grottammare hanno denunciato in stato di libertà G.A, 44/enne di Castorano, per furto aggravato, e R.A., pluripregiudicato 39/enne di Montefiore dell’Aso, per ricettazione.
Le indagini condotte a seguito della denuncia di furto presentate da una ditta locale autotrasporti permettevano di recuperare l’autocarro con cassone frigo rubato dal G.A. e acquistato da R.A., che era a conoscenza della provenienza furtiva del mezzo.
Nelle prime ore della stessa giornata, intorno alle 5.30, i militari della stazione carabinieri di Monsampolo del Tronto hanno tratto in arresto M.J. 26enne del Marocco, residente a Spinetoli, operaio in regola con il permesso di soggiorno. Il giovane, qualche ora prima, in preda ai fumi dell’alcool, aveva semidistrutto un bar situato lungo la Salaria, tentando di colpire ripetutamente il gestore dell’esercizio al petto e alla gola con una bottiglia rotta.
L’uomo è finito in manette con le accuse di tentate lesioni aggravate, violenza privata, danneggiamenti, porto abusivo d’arma. Dopo le formalità di rito è stato rinchiuso presso la camera di sicurezza dello locale stazione per essere sottoposto successivamente al processo per direttissima.
Sabato 4 marzo i carabinieri di Ripatransone hanno tratto in arresto per inosservanza di un provvedimento d’espulsione emesso dal prefetto di Campobasso A.T., 39enne nata in Albania.
A seguito dell’arresto sono state anche denunciate in stato di libertà tre donne, ree di averla ospitata e assunta alle proprie dipendenze.
Nella giornata di domenica, infine, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di San Benedetto hanno denunciato, presso il tribunale per i minorenni delle Marche, cinque giovani studenti per furto aggravato in concorso. Erano stati sorpresi alle ore 4.30 subito dopo aver sottratto dall’interno del supermercato Conad 20 litri di vino divisi in 4 confezioni di “tetrapak”.