SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tra le sedici iniziative presentate dal consorzio turistico “Riviera delle Palme�? come piano di promozione per il 2006, alcune rappresentano altrettante piccole svolte. Altre sono già state presentate nelle scorse settimane. Tutte guidate da un filo conduttore: dare adeguata pubblicità e diffusione ai prodotti tipici e alla conoscenza dell’entroterra piceno, fin qui beatamente ignoto, o quasi, a livello nazionale: ma sovente anche agli stessi residenti della costa. Sempre meno, invece, a quegli stranieri che acquistano i soliti casolari in collina.
Prodotti tipici. Quattro le iniziative specificamente dedicate ai prodotti tipici. La prima è l’edizione 2006 del “Banco dell’enogastronomia e dell’artigianato�? (Bea), già presentata dal consorzio. Poi la creazione di un “club di prodotto�? tra ristoratori, albergatori e operatori turistici, affinché i pasti e la ristorazione in genere comprendano sempre più prodotti tipici piceni, informandone i turisti stessi.
I quali verranno aiutati a non chiedere più informazioni ai passanti su “dove si comprano i prodotti tipici�?, grazie all’iniziativa: “Sapori di un territorio�?, che consisterà nella creazione di un “corner Bea�? all’interno delle strutture ricettive, appunto per la commercializzazione dei prodotti tipici. Infine il ritorno del “Menù del turista�?: pasti a base di pesce a 30 euro, di carne a 20, nei ristoranti convenzionati, come risulteranno da un’apposita guida.
Territorio. Quattro anche le iniziative per diffondere la conoscenza del territorio. La prima è “gli operatori incontrano la Riviera delle Palme�? o “Educational tour�?: escursioni per operatori turistici nei quattro lunedì di marzo a Ripatransone, Acquaviva, Monteprandone, Offida. Gratuiti il viaggio in pullman e le visite guidate nei musei. Degustazioni a prezzo convenzionato. Partenza alle 9, rientro alle 16. Info: 0735.595088.
Quindi un calendario di promozione del territorio in Italia e all’estero (anche questo già presentato). E i due progetti “alla scoperta del territorio�? (escursioni turistiche nell’entroterra: lo scorso anno mille adesioni, circa 20 pullman) e “la Riviera incontra Ascoli Piceno città d’arte�?, quest’ultima un’escursione serale.
Listino prezzi. Anche quest’anno verrà realizzato un listino prezzi di formato tascabile, con l’elenco di tutte le strutture ricettive, dagli hotel ai ristoranti alle concessioni balneari.
Già presentati. L’ostello per la gioventù presso l’Ipsia in viale dello Sport (prezzi a 25 a 45 euro al giorno), la collaborazione con Martinsicuro e la presentazione alla Bit di Milano del rapporto sul progetto “Riscoprire la Riviera delle Palme�? sono altre tre iniziative già annunciate in precedenza.
Last but not least. Verrà aggiornato il sito internet del consorzio (www.rivieradellepalme.it) e confermato il contributo del comune di San Benedetto per la gestione dell’ufficio informativo Iat a Porto d’Ascoli. Una collaborazione verrà stabilita tra consorzio e Confesercenti per la seconda edizione della fiera degli agenti immobiliari “Domo Adriatica�?. La realizzazione di un sistema congressuale verrà curata dalla “Atlante congressi�?, in collaborazione con gli albergatori: per eventi all’interno delle loro strutture, o per ospitare congressisti che parleranno in altre sedi.
Auspici e biasimi. La presentazione del piano è avvenuta venerdì 24 febbraio nella sede del consorzio in viale delle Tamerici, da parte del presidente Marco Calvaresi e del dirigente del settore turismo del comune Giovanni Montanini. Calvaresi ha annunciato che cinque tra soggetti pubblici e privati hanno manifestato la loro intenzione di entrare ne consorzio.
È poi tornato a biasimare i “personalismi�?: secondo riferimento in pochi giorni, ma ancora una volta senza nomi, all’assessore al turismo del comune di Acquaviva, per alcune attività promozionali svolte in proprio, senza la collaborazione degli altri. Calvaresi si è augurato una maggiore collaborazione tra i rappresentanti istituzionali dei comuni, per promuovere complessivamente l’intero territorio. In particolare ha ringraziato per aver già recepito questo spirito i comuni di Grottammare, Offida, Ripatransone e Offida.