SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Brusco risveglio per i trenta giovani soci del “Circolo Windsurf Riviera delle Palme”. Un incendio ha infatti distrutto la rimessa in cui erano custoditi tutte le tavole e i materiali accessori dei surfer, che si trova a ridosso della facciata sud dello chalet La Medusa. Il rogo è divampato intorno alle 9.30: a dare l’allerta è stato, pochi minuti dopo, un passante che ha visto del fumo uscire dal deposito.
I vigili del fuoco sono giunti sul posto intorno alle 10: le fiamme sono state domate in breve tempo ma ormai avevano avvolto completamente la rimessa, agevolate dal forte vento che da due giorni soffia in città. L’incendio ha interessato parzialmente la parte superiore della Chalet La Medusa: le fiamme hanno raggiunto le travi in legno delo stabilimento, senza provocare, per fortuna, danni rilevanti alla struttura.
Sconcerto tra i giovani soci del circolo accorsi sul posto. Delle tavole da windsurf con cui erano soliti uscire in mare è rimasto solo un ammasso di cenere. I danni, stando alle informazioni sul valore dei materiale fornite dagli stessi ragazzi, sarebbero quantificabili intorno ai 70 mila euro.
Sulle cause del rogo non si esclude, al momento, nessuna ipotesi. L”incendio potrebbe essere stato provocato accidentalmente da un corto circuito proveniente dai locali dello chalet. Tuttavia, tra i ragazzi del circolo si è fatta anche spazio l’ipotesi dell’origine dolosa delle fiamme. A conferma di ciò, i giovani hanno fatto riferimento ad alcuni “dispetti” nei loro confronti che negli ultimi tempi si sarebbero ripetuti con una certa frequenza: uno di questi sarebbe la scritta “brutti ceffi” (come testimoniano le nostre immagini) comparsa due settimane fa sul muro che si trova a fianco del deposito.