SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Scuole superiori confrontate a grandi temi di storia e attualità. Nella mattinata di sabato 11 febbraio i ragazzi del Liceo scientifico erano all’auditorium del comune, per partecipare al terzo degli appuntamenti dedicati alla “Giornata del ricordo delle foibe�?, organizzati dalla Provincia.
Oltre alla preside Maria Pia Silla (che è anche presidente della fondazione Libero Bizzarri) ha parlato Giuseppe Marucci, vicepresidente dell’Istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche e dell’età contemporanea. È stato presentato il libro di Costantino Di Sante “Italiani senza onore. I crimini di guerra in Jugoslavia e i processi negati�? (Ombre Corte, Verona, 2005) e proiettato il documentario di Ken Kirby “Fascist legacy�? (prodotto nel 1989 dalla Bbc).
All’esterno, come preannunciato, il sit-in dei principali esponenti provinciali di Alleanza nazionale, che hanno protestato sventolando bandiere tricolori, ritenendo “revisionista�? il programma di manifestazioni predisposto dalla Provincia per commemorare il 10 febbraio.
I ragazzi del Liceo classico erano invece nell’aula consiliare, di fronte, dove hanno discusso di trasgressione e dipendenza da sostanze come alcol, tabacco, droghe con il dott. Claudio Cacaci, direttore del Servizio tossicodipendenze della Asur12, nell’ambito delle “assemblee autogestite�? che svolgono una volta al mese.
Cacaci ha invitato i ragazzi a riflettere ricordando dati noti ma non meno drammatici: se è vero che non tutti coloro che per una volta bevono un bicchiere di troppo o fumano uno spinello finiscono poi alcolizzati o drogati, è però vero che l’abuso d’alcol determina ancora oggi numerosi incidenti stradali. E soprattutto che oltre il 99% degli eroinomani che muoiono per overdose aveva “incominciato�? dagli spinelli. Prima del dibattito tra i ragazzi sono stati proiettati spezzoni di film che riguardavano gli argomenti toccati.