CUPRA MARITTIMA – “La prima percezione, che si ha analizzando il piano regolatore cittadino, è che esso non regoli assolutamente niente, in quanto, tra varianti e annessioni di zone edificabili, presenta numerose discrezionalità, mostrando inoltre nel suo complesso una carenza di programma per la futura Cupra. È un piano regolatore che già nell’arco di un anno è diventato obsoleto, in quanto, nell’ultimo consiglio comunale, il sindaco Torquati ha presentato delle nuove zone edificabili, Villa Vinci e Colle dei Pini (in precedenza risparmiate dalla mannaia cementifera), che ne rappresentano un sostanziale ampliamento.
L’accanimento verso un’edilizia selvaggia porterà gravi problemi per il futuro del nostro paese.
Questo lo diciamo perché, da quanto emerge dalle sedute del consiglio comunale, sembra che chiunque presenti un progetto edilizio lo veda accolto a priori dall’amministrazione comunale, come una ricchezza per il paese; a nostro avviso, senza un progetto politico, urbanistico-architettonico ed economico, l’unica ricchezza è per la speculazione edilizia, che si avvale dell’appoggio e dell’incentivazione del sindaco.
Una crescita edilizia incontrollabile ed incontrollata, oltre a danneggiare irreparabilmente quello che è rimasto dell’ambiente naturale e dell’equilibrio urbanistico delle nostre colline prospicenti al mare, prospetta un danno economico per tutti i cittadini, dato che il conseguente aumento dell’offerta di abitazioni comporterà un abbattimento del loro valore: avremo un paese pieno di cemento e abitato solo nei mesi estivi.
I cittadini, già vittime dello scempio perpetrato in zona Bugiardini da edifici invasivi e fuori da ogni parametro estetico, dovranno sopportare questa ulteriore cementificazione
�?. (Partecipazione Democratica)
Questo comunicato, che abbiamo pubblicato, ovviamente, in versione integrale, ci è stato inviato dal movimento Partecipazione Democratica.
Il testo riporta delle considerazioni su alcune delle questioni più spinose degli ultimi mesi: le lottizzazioni a poggio S. Andrea e Villa Vinci e il frequente ricorso da parte dell’amministrazione alla variante al PRG, e in generale è una forte critica al metodo di governo dell’amministrazione Torquati e alla suo progetto di sviluppo.
Già nelle scorse settimane Partecipazione Democratica aveva commentato sul nostro sito il comunicato inviato da Nicola Torquati (vicesegretario provinciale giovani UDC) e pubblicato sulla pagina di Cupra Marittima.
Per un quadro completo sul dibattito in questi ultimi mesi si rimanda alla pagina di Cupra di www.sambenedettoggi.it.