Continuano a far discutere ma in queste ore vengono anche discussi, i canoni annui per le concessioni marittime con finalità turistico-ricreative, quindi per spiagge, stabilimenti balneari, esercizi di ristorazione ed attività sportive. Sono state presentate infatti, all’Aula del Senato, dal parlamentare UDC, Amedeo Ciccanti, una richiesta di proroga dei termini di rideterminazione dei canoni demaniali e una revisione degli stessi in rapporto alle tipologie e alle caratteristiche delle concessioni.
La sollecitazione ad intervenire è stata avanzata al Senatore da due associazioni di categoria interessate, la Confcommercio, nella persona del suo presidente sambenedettese, Ivo Giudici e la Confesercenti, rappresentata in città dal segretario regionale Paolo Perazzoli.�?
Altri parlamentari hanno presentato emendamenti sulla questione-si legge in una nota dell’ufficio stampa del politico ascolano- ma un accordo di maggioranza raggiunto nella commissione affari costituzionali del Senato, ha ridefinito tecnicamente solo l’emendamento del Sen.Ciccanti, sicchè l’Aula dovrebbe discutere tra oggi e domani una proposta di canone demaniale rideterminato con decreto del Ministro Lunardi di concerto con il Ministro Tremonti, da emanare entro il 30.6.2006, d’intesa con la Conferenza Stato-regioni e sentite le associazioni maggiormente rappresentative delle categorie interessate, in base a criteri direttivi previsti dallo stesso Ministro Lunari�?.Il ripensato canone dovrebbe diventare effettivo con l’entrata in vigore del richiamato decreto interministeriale, quindi in giugno.