Disappunto. Purtroppo per motivi tecnici (abbiamo trasferito in questi giorni la nostra redazione da via Bianchi a via Val Gardena a Porto d’Ascoli) ho trascurato questa mia rubrica molto seguita e commentata. Da domani i miei disappunti torneranno ad essere quotidiani.
Politica. Mi diceva l’altro giorno un parlamentare che non ne può più di questo modo di fare politica ed in particolare della volgarità del linguaggio e delle offese gratuite che fanno disamorare sempre più i potenziali elettori. Forse fanno apposta, aggiungo io: se le persone equlibrate, perché schifate, non vanno più a votare, i cosiddetti politicastri e la loro cerchia non possono che trarne vantaggio. Bisogna che principalmente i pochi politici di buon senso ed i giornalisti facciano in modo che ciò non succeda. Come? Con le parole naturalmente. Con educazione e serietà professionale. E senza paura.
Samb. Chi è Alberto Soldini? In molti ce lo siamo domandati nei giorni scorsi, noi abbiamo addirittura sfiorato la privacy per saperne di più. Inizialmente abbiamo pensato che non è nè un Venturato (fu una sventura), né un Agnello con la A maiuscola. In questi giorni sto invece pensando che lo sia con la a minuscola e cioè un agnello in mezzo ai lupi. Da che lo deduco’? Innanzitutto dal fatto che ha pagato (o sta pagando) tutti ed in contanti (in questo senso non è emersa voce contraria) con un esborso notevole di euro che vanno a sommarsi a quelli pretesi da Mastellarini & C. Rischiamo (seppur la cosa non ci dispiace) di essere una società senza debiti come non lo sono nemmeno Inter, Milan e Juventus. Come li riprenderà? Ha ammesso lui stesso che lo farà in altre direzioni. Si era affidato a Miele ed è stato ripagato con la cessione ‘gratuita’ di un attaccante come Martini. Ha acquistato e contrattualizzato diversi giocatori che non lo stanno ripagando con i risultati sul campo. Ci manca solo che Giannini non abbia gli ottimi requisiti che altri amici romani gli hanno assicurato. Concludo: o è un agnello o un furbo troppo grande almeno per me, povero giornalista di provincia.