SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sarà l’undicesima apparizione per la Samb, quella di domenica prossima, sul campo dello Spezia: dieci infatti i precedenti in terra ligure andati in archivio, tutti facenti capo alla terza serie. C’è poi anche un precedente relativo alla Coppa Italia professionisti, stagione ’88-’89 (31 agosto ’88), quando i rossoblu si imposero sui liguri col risultato di 2 a 1, grazie alle reti di Roselli e Ficcadenti. Per lo Spezia segnò invece Mariano. Curiosità: nella circostanza la porta dei bianconeri fu difesa dal sambenedettese Giancarlo Beni, fratello di Paolo, l’anno scorso allenatore in seconda della Samb guidata da Davide Ballardini.
Il primo risale addirittura alla stagione 1951-’52, termino 1-1 allo stadio Picco, con uno Spezia reduce dall’ultimo torneo in assoluto in cadetteria – ricordiamo che i bianconeri non prendono parte ad un torneo di B da più di mezzo secolo.
Il segno X è quello che sinora ha prevalso di più: ben sei le gare terminate in parità. Due le sconfitte, altrettante le vittorie; entrambe datate, visto che la prima risale al torneo di C edizione ’70-’71, grazie alla doppietta di Carnevali e alla rete di Rasi, e l’ultima, in ordine di tempo, alla stagione ’72-’73, quando decisero le prodezze della coppia Chimenti-Simonato.
Lo stadio Picco dunque non è stato mai particolarmente sfortunato per i colori nostrani; anche l’ultima sfida tra aquilotti e rivieraschi, quella della stagione ’92-’93 – i rossoblu disputarono l’unico e ultimo campionato di terza serie nel girone A – si concluse senza vincitori né vinti (0-0). Sarà invece più difficile nel torneo in corso, visto che la formazione di Antonio Soda non ha mai perso tra le mura amiche (sei vittorie e tre pareggi).
La citata gara in terra ligure degli anni Novanta, un incrocio che peraltro tornava a distanza di vent’anni, si disputò all’ottava giornata del girone di andata, con una Samb che veleggiava nelle prime posizioni della classifica (alla fine però arrivò solo una soffertissima salvezza), al cospetto di una formazione, quella bianconera, molto giovane e, soprattutto, reduce dalla batosta di Verona (4-1 col Chievo).
Nota di colore: furono un centinaio i tifosi rossoblu che nella circostanza raggiunsero La Spezia.
Nel dettaglio il quadro completo dei precedenti di campionato tra Spezia e Samb. Tra parentesi i marcatori.
1951-52 Serie C, girone C Spezia-Samb 1-1 [Tudini (SP), Larena (rig.; SA)]
1966-’67 Serie C, girone B Spezia-Samb 0-0
1967-’68 Serie C, girone B Spezia-Samb 0-0
1968-’69 Serie C, girone B Spezia-Samb 1-0 [V.Callioni]
1969-’70 Serie C, girone B Spezia-Samb 1-0 [Guizzo]
1970-’71 Serie C, girone B Spezia-Samb 1-3 [Rasi (SA), Carnevali (2; SA), Magnani (SP)]
1971-72 Serie C, girone B Spezia-Samb 1-1 [Carnevali (SA), Rollando (SP)]
1972-’73 Serie C, girone B Spezia-Samb 0-2 [Chimenti, Simonato]
1973-’74 Serie C, girone B Spezia-Samb 1-1 [Basilico (SA), Seghezza (SP)]
1992-93 Serie C1, girone A Spezia-Samb 0-0
In ultimo riportiamo il tabellino dell’ultimo incontro fra bianconeri e rossoblu.
C1/A 1992-’93 – 25 ottobre 1992, ottava giornata
Spezia-Samb 0-0
SPEZIA: Mazzantini, Bonadio, Scognamiglio, Cappelletti, Torchio, Amaretti (85’ Pierluigi), Lazzarotto, Mirisola, Mosca, Bonfandini (23’ Nardecchia), Tatti. A disposizione: Melegari, Faccini, Bagnoli. Allenatore: Onori.
SAMB: Visi, De Simone, Rosati (83’ Grani), Piccioni, Grillo, Bignone, Eritreo, Solfrini, Romiti, Manari, Minuti. A disposizione: Coccia, Di Serafino, Di Giannatale, De Martino. Allenatore: Tobia.
Arbitro: Lana di Torino.
Angoli: 3-2.
Ammoniti: Grillo (SA).
Espulso: Scognamiglio (SP) e Eritreo (SA).
Spettatori: 3.000 circa.