TERAMO – “E’ mancata solo la vittoria�?. Il capitano del Teramo, Attilio Nicodemo, non ha dubbi e quindi archivia anche in maniera soddisfacente anche il pareggio casalingo ottenuto con la Salernitana. «Ci abbiamo provato in tutti i modi a vincere, abbiamo avuto alcune ghiotte occasioni e poi quel beffardo pallonetto di Bondi che nei minuti di recupero è andato a sbattere sul palo, altrimenti avrebbe rappresentato il giusto premio per una squadra, la nostra, che anche su un campo in condizioni non ottimali, ha giocato, ha imbastito interessanti trame di gioco, ha fatto vedere a tutti che c’era la volontà di fare risultato pieno». Insomma non è successo niente, verrebbe da aggiungere.
“Il campionato è ancora lungo – ha continuato Nicodemo – quindi ci sono altre tappe che ci attendono, a cominciare da domenica nella trasferta di San Benedetto, nelle quali occorrerà giocare altrettanto bene per continuare a marciare come vogliamo e a tenerci stretta l’attuale posizione di classifica. Nelle Marche io non ci sarò e mi dispiace visto che ero in diffida. Non sarà una passeggiata perché i marchigiani utilizzeranno i nuovi acquisti e fra questi c’è anche il nostro ex compagno di squadra Stefano Bagalini, ma chi verrà utilizzato continuerà a fare bene come i risultati testimoniano anche in Coppa Italia».
Nicodemo, al terzo anno di contratto con il Teramo (andrà in scadenza l’anno prossimo), ha saputo conquistarsi i gradi da capitano sul campo e vuole continuare a tenerseli stretti. «Fare il capitano di una squadra significa anche dover sempre dare l’esempio – ha detto Nicodemo – io sto bene a Teramo anche se quando cominciai non è che tutti mi applaudissero. Però nel tempo credo di aver dimostrato la serietà e quindi oggi i tifosi mi hanno apprezzato per questo. Io vado avanti per la mia strada cercando sempre di dare il massimo sperando che la stagione ci possa ripagare dei sacrifici che abbiamo sopportato fino ad oggi e che piacevolmente cerchiamo di continuare a fare per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi».
Intanto tiene banco il calcio mercato. Non solo Bondi in vetrina ma anche lo stesso Nicodemo. Il ds Gallo l’ha ribadito: «Non abbiamo intenzione di smembrare l’attuale gruppo che tanto bene si sta comportando. E’ chiaro però che se ci venisse prospettata un’offerta da non poter rifiutare, la trattativa in quel caso dovrebbe per forza essere abbozzata e perfezionata. Il Teramo insomma resta alla finestra».
Fonte: ilmessaggero