SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Meno uno al giro di boa. Ci sarà tempo, fra qualche giorno, per stilare un primo bilancio. Intanto domani si scrive un’altro importante capitolo nel C1/A, quella che precede la giornata numero diciassette, in programma mercoledì prossimo.
Due match nello spazio di quattro giorni. Tensioni ed emozioni si incrociano. Segnate almeno tre partite: Cittadella-Genoa, Spezia-Padova e Pavia-Pizzighettone. Il meglio della domenica va in scena al Picco, dove le due vice-capolista danno vita ad un autentico spareggio per decretare l’anti-Genoa. Difficile dire chi stia meglio delle due contendenti. Il Padova viene dall’importante vittoria ottenuta contro il Teramo, ma fuori casa è tremendamente discontinuo; i liguri hanno riacciuffato per il capelli il pari a Sesto San Giovanni.
Ma è il Pavia la squadra del momento. La compagine di Torresani, reduce da due successi di fila, ha raccolto ben 10 punti nelle ultime quattro gare e soprattutto vanta una condizione psico-fisica in crescendo. Liquidando anche il Pizzighettone, ospite al Fortunati, gli azzurri darebbero un chiaro segnale alle pretendenti per la B.
Deve solo confermarsi il Genoa che a Cittadella però non avrà vita facile, al cospetto di una formazione quadrata come quella granata. risposto a dovere all’ennesima penalizzazione comminatagli dalla Commissione d’Appello, il Grifone insegue la quarta affermazione in trasferta della stagione.
I tre punti sono obbligatori anche per il Teramo che, dopo la sconfitta dell’Euganeo, può riparare al Comunale contro la Pro Patria. I bustocchi vanno però presi con le molle, visto che sinora si sono dimostrati più temibili lontano dalle mura amiche.
Ultimo treno, forse, per il Monza, il quale se intende riagganciare le zone che contano della graduatoria, deve giocoforza sbarazzarsi del fanalino di coda Fermana. Sulla carta nulla di più facile. I canarini smentiranno i pronostici?
Nelle sfere basse l’incontro più delicato è tra Lumezzane e Pro Sesto, secondo derby lombardo della giornata, che i padroni di casa affronteranno per risollevarsi dal quart’ultimo posto. La Samb farà il tifo per gli ospiti. Nonostante i sei punti raggranellati nello spazio di quattro giorni, il Novara dovrà fare attenzione al Ravenna, guidato dalla forza della disperazione. Al Piola gli uomini di Cabrini potrebbero anche avvertire il triplo impegno ravvicinato.
Chiude il quadro della giornata la sfida dell’Arechi tra la Salernitana e il San Marino. Campani rivitalizzanti dalla cura Cuoghi (due pareggi ed una vittoria), ma adesso serve un altro successo per sferrare il colpo di reni decisivo e abbandonare le sabbie mobili. Identico discorso per i Titani, alle prese con una classifica ancora peggiore.