SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Siamo stati puniti alla prima occasione e quando avremmo potuto rimettere in sesto la gara, ci hanno annullato il gol di Antenucci. Non si vedeva niente, non solo dalla tribuna ma anche dalla panchina, e i miei giurano che non ci fosse fuorigioco. Abbiamo l’obbligo di reagire immediatamente?.
Mister Giorgini, sulla panchina del Giulianova, ha di che rammaricarsi per la partita di Novara persa ieri pomeriggio. Il clan giallorosso sperava, nel recupero della quattordicesima giornata, di inanellare il quarto risultato utile consecutivo, e invece Palladini – ammonito, starà fuori domenica prossima; è arrivata oggi la squalifica del Giudice Sportivo – e soci si sono smarriti nella nebbia del Silvio Piola.
Incassato il rigore di Martinetti (16’), penalty decretato per un fallo di mano di Olivieri, gli abruzzesi hanno avuto l’occasione buona per ristabilire la parità con Antenucci – poi infortunatosi nel corso di uno scontro di gioco; trasportato in ospedale gli sono stati applicati sei punti di sutura al labbro superiore; fuori causa anche lui contro la Samb -, intorno alla mezzora, ma il gol dell’ex Ancona è stato annullato dal signor Pinzani di Empoli che ha ravvisato un fuorigioco contestato dagli ospiti.
Seguirà la rete del raddoppio dell’azzurro Rubino (21’) e, nella ripresa, il tris del solito Martinetti (65’). Giulianova punito forse oltre misura, anche se una sconfitta in quel di Novara, in casa di una formazione che si sta risollevando dopo le recenti disavventure, non è cosa dell’altro mondo.
Semmai nell’ambiente giuliese c’è del rammarico per avere interrotto, come si diceva, una striscia positiva che durava da tre domeniche, anche se i tre pari consecutivi collezionati avevano fatto sprofondare nel limbo una squadra che era partita molto forte (11 punti nelle prime sei giornate) e che aveva fatto sognare ad occhi aperti la tifoseria giallorossa, brutalmente ritornata sulla terra negli ultimi due mesi.
Un dato su tutti: il Giulianova non vince da più di un mese; correva infatti l’undicesima giornata (13 novembre) quando al Fadini gli abruzzesi si sbarazzarono della Salernitana con un rotondo 4-2. Da allora tre pareggi ed una sconfitta, quella rimediata ieri in Piemonte.
Gli uomini di Giorgini proveranno a ritrovare la retta via a San Benedetto del Tronto, fra tre giorni, in una sfida che, anche in virtù delle esigenze dei padroni di casa, è a dir poco delicata.