SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il prof. Alessandro Costantini Brancadoro, chirurgo vascolare con grandissima esperienza e di fama mondiale, sarà insignito del Premio Truentum 2005 nel corso della cerimonia in programma nella Sala Consiliare sabato 17 dicembre alle ore 16,30. Lo ha deciso l’apposita commissione composta dagli ex sindaci della città e dai premiati delle precedenti edizioni.
Il prof. Costantini Brancadoro, discendente di una illustre e conosciuta famiglia sambenedettese, viene insignito della massima onorificenza della città ai suoi figli più illustri per gli alti meriti conseguiti in oltre 40 anni di professione medica.
Nato a S. Benedetto nel 1933, laureatosi all’Università di Milano nel 1960, tre specializzazioni conseguite in chirurgia generale, angiologia e chirurgia vascolare, già assistente e primo aiuto nelle cliniche chirurgiche e vascolari dell’università milanese, ha insegnato anche in scuole di specializzazione (attualmente è professore di tecnica chirurgica presso la scuola di specializzazione per medici dell’Università di Milano).
Autore di oltre 250 pubblicazioni, ha messo a punto alcune particolari tecniche chirurgiche: in tanti anni di attività ha eseguito oltre 20mila interventi di chirurgia vascolare anche nel campo dei trapianti da donatore di organi.
Nel 1989 ha fondato la Società italiana per la prevenzione dell’ictus cerebrale (SIPIC) che oggi ha 12 sedi in Italia ma anche a Cuba e in Russia. Da quattro anni fa parte di un ristretto gruppo di studio istituito dalla Regione Lombardia per la prevenzione delle malattie cardiocerebrovascolari.
Dal 1999 è professore di ruolo in chirurgia vascolare all’università di S. Pietroburgo e nel 2002 è stato nominato membro dell’Accademia delle scienze e delle arti “Pietro I�? di Russia.