SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non mollare. E’ questo l’imperativo a cui il Grottammare deve appellarsi ora che ha ritrovato se stesso, gioco, grinta e determinazione. Le due vittorie consecutive hanno dato maggiore fiducia al team di mister Amaolo che affronta la Nuova Avezzano con uno spirito diverso, più ottimistico pur considerando la pericolosità dell’avversario in trasferta (delle tre vittorie, due la formazione abruzzese le ha ottenute fuori).
Il Centobuchi, solitario in vetta e a quattro punti di distacco dall’inseguitrice Biagio Nazzaro (impegnata con il Porto S.Elpidio), è ospite della Cingolana. La gara si prevede combattuta dal momento che i padroni di casa sono sesti ad un passo dalla zona play off e la squadra del tecnico De Amicis con la prima posizione da mantenere e difendere.
Interessante l’incontro che vede opposta la Cuprense alla capolista Recanatese. I gialloblu reduci da un’importante successo, il primo casalingo dopo dodici giornate, sono intenzionati a proseguire su questa strada anche perché in trasferta si sono mostrati più cinici . Vincere per far capitolare i locali, mai sconfitti e con alle spalle due soli trionfi dei setti incamerati.
Il Porto d’Ascoli riceve la Ripa in uno dei classici derby del circondario. È la sfida degli ex, quali Fiorino e Pompei (tra l’altro squalificato per somma di ammonizioni) e di rivincite dal momento che i biancocelesti hanno perso la zona promozione per la sconfitta patita con la Sangiorgese. I ragazzi di mister Grilli devono chiudere l’anno in attivo per poter puntare in alto.
La Ripa sta attraversando un periodo delicato dettato dai risultati che non arrivano, da una classifica pericolante (penultimo posto) e da un cambio di allenatore (forse provvisorio). Tuttavia gli amaranto provano a reagire a questo momento così avverso e una vittoria spazzerebbe in parte le paure e donerebbe quella fiducia necessaria per non affondare.
Benché sia difficile risalire la china, l’Acquaviva ce la sta mettendo tutta. Contro l’imprevedibilità della Valtesino, la squadra di mister Travaglini ha assoluto bisogno di conquistare i tre punti per uscire dalla zona play out e incamerare definitamene il discorso salvezza. Il cammino è lungo ma se gli aranciocelesti giocano con la stessa determinazione e concentrazione di sette giorni fa, nulla è perduto.