SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Cappellino da baseball, sciarpa, cappotto e guanti di pelle. Un’allegria pressoché contagiosa. Alberto Soldini ha fatto la sua seconda irruzione in casa Samb. Non c’è stata la firma del contratto preliminare, come si presagiva da più parti (l’analisi delle carte contabili richiede del tempo; Miele martedì sera ce lo aveva anticipato), ma l’imprenditore romano ha dato comunque un segnale forte all’ambiente. Con tanto di capatina al Ciarrocchi di Porto d’Ascoli, intorno alle 15, dove la squadra si stava allenando in vista della trasferta di Sesto San Giovanni.
Accompagnato dal braccio destro Mario Miele e dall’ex diesse di Castel di Sangro, L’Aquila e Padova Antonello Preiti, dapprima non ha voluto interrompere la seduta di lavoro, poi però, giusto un minuto, ha lesinato qualche battuta alla comitiva agli ordini di mister Zecchini – “Avete delle facce simpatiche, spero che non vi manchi nemmeno il carattere�?, avrebbe detto – promettendo che al termine degli allenamenti avrebbe parlato loro in maniera più corposa.
Intorno alle 17 la Samb lo ha aspettato, ma Soldini non si è fatto vivo, intrattenuto ancora all’interno degli uffici del Riviera, dai quali è uscito alle 17.45, per riprendere però la via della Capitale.
“Ci siamo guardati negli occhi una quarantina di secondi – argomenta Luciano Zecchini – Credo che il suo gesto, quello di presentarsi fisicamente, vada interpretato in maniera molto positiva, vada letto come un atto di fiducia verso il gruppo, me compreso. Si è posto di fronte a noi, ed anche se non è stato possibile poi parlare e confrontarsi in maniera più esaustiva, ci ha mandato un segnale importante; per i giocatore sapere con certezza chi sta sopra le loro teste non è cosa da poco�?.
“A lungo andare – spiega il tecnico romagnolo – questa situazione di instabilità a livello societario poteva penalizzare oltremodo la squadra; oggi invece abbiamo visto quello che probabilmente sarà il futuro della Samb. Che impressione mi ha fatto? La sensazione che ho maturato in quei pochi istanti è di una persona allegra, col sorriso sempre stampato sulle labbra. E’ già un fattore di per sé significativo�?.
Un’allegria che magari gioverà al gruppo in vista della difficile trasferta di sabato pomeriggio. E’ giunto il momento di fare punti lontano dallo stadio amico?
“Non lo so, la Pro Sesto non sembra essere tanto d’accordo, visto che viene da due vittorie consecutive. Io per natura sono ottimista e penso che in Lombardia se riusciremo ad esprimerci al meglio possiamo fare risultato. D’altra parte è impossibile lavorare pensando che poi alla domenica si vada sempre incontro a delle sconfitte�?.
Mister facciamo un passo indietro: il pari conseguito contro il Pizzighettone, nonostante le mille polemiche che ha generato, può aver fatto del bene al gruppo? Quale sensazione ha avvertito in settimana?
“E’ un punto comunque pieno di rammarico perché abbiamo vanificato un successo sicuro con due incidenti di percorso; ma in virtù del momento di sofferenza per gli infortuni che hanno preceduto la partita e quelli avvenuti nel corso della stessa, non potevamo fare di più. La squadra in questi giorni ha lavorato con la consueta serietà e impegno immutato. C’è grande voglia di migliorarsi, ma i passi in avanti vanno fatti gradualmente; ritengo in ogni caso che l’autostima e la convinzione di sentirsi forti andrà aumentando�?.
Si parlava della questione infortuni. Questa settimana, finalmente, l’infermeria si è svuotata.
“A parte i Tedoldi e i De Pascale – annuisce Zecchini – abbiamo risolto i problemi di natura muscolare sia di Gazzola, sia di Scandurra e sia di Femiano. Lo stesso Paolucci (ha ripreso oggi, ndr), pur essendosi allenato un solo giorno, è disponibile. Come è a posto anche Colonnello, il quale ha molte probabilità di essere inserito nella lista dei convocati. Quella che volge al termine è stata per il sottoscritto la prima volta, da quando sono a San Benedetto, che ho potuto lavorare con una certa continuità�?.
RIFINITURA. Domani mattina la squadra si ritroverà al Riviera – in base alle condizioni meteorologiche si deciderà o meno si spostarsi al Ciarrocchi – per sostenere l’ultima seduta di allenamento prima della partenza per il ritiro di Milano, prevista intorno alle 13.30.
Squadra praticamente fatta per Zecchini, che dovrebbe dare fiducia all’undici schierato ieri pomeriggio nel corso dell’amichevole in famiglia. Ballottaggio a centrocampo Yantorno-Paolucci; non dovesse essere impiegato l’ex Udinese, De Rosa verrà portato in mezzo e l’uruguaiano agirà da esterno destro.
Rammentiamo da ultimo che sabato pomeriggio il calcio d’inizio di Pro Sesto-Samb è fissato, come in occasione delle partite domenicali, per le 14.30.