SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Benedetto Marassi. Non ci fosse l’impianto ligure, che ieri sera ha ospitato un derby, quello tra Genoa e Spezia, che non si disputava dalla stagione 1970-’71, staremmo nuovamente a commentare l’ennesima domenica insulsa (o giù di lì), almeno in fatto di numeri, in terza serie. I 25.664 (circa 3.000 i sostenitori spezzini presenti nel settore ospite) del Luigi Ferraris sostanziano, manco a dirlo, il dato più corposo della domenica numero dodici in serie C.
Sul ‘trono’, nel girone B, l’Arena Garibaldi di Pisa che nel posticipo andato in scena lunedì sera ha presentao un discreto colpo d’occhio, con 4.838 tifosi sugli spalti; segue, poco distante il Curi di Perugia con i 4.444 biancorossi a sostenere il Grifo, nonostante la compagine di mister Patania non stia attraversando un momento propriamente brillante.
Tutti al di sotto dei citati standard i restanti impianto, compreso il Riviera delle Palme che fa registrare il minimo stagionale in fatto di paganti, appena 950, e con le sue 2.664 presenze totali, seppure alla resa dei conti incarni il terzo impianto della divisione A (dietro al Ferraris e al Comunale di Teramo, teatro del ruvido derby abruzzese tra i locali ed il Giulianova e pieno per 2.884 unità), è il dato più basso di tutti le ultime tre stagioni in terza serie per i rossoblù, ad esclusione dei 2.150 di Samb-Paternò (ultima giornata dell’annata 2003-’04), in una gara però che non aveva più nulla da dire.
L’anno scorso, tanto per dire, il dato più basso fatto registrare dal Riviera fu in occasione della sfida al cospetto del Chieti (2.881), dato che nell’attuale torneo è stato battuto, in negativo naturalmente, in ben tre circostanze; oltre al match di ieri pomeriggio, citiamo i 2.862 accorsi per il ‘derby’ contro la Fermana e i 2.852 per il debutto al cospetto del Novara – anche se quest’ultimo dato va preso col beneficio d’inventario, visto che il conteggio della quota abbonati era ancora del tutto provvisorio.
Ma torniamo agli altri numeri della giornata. Detto degli stadi più affollati, togliendo lo Zaccheria di Foggia (3.183) e l’Angelini di Chieti (2.925), che ospitava il Napoli, i numeri che restano sono molto contenuti. 2.526 all’Arechi di Salerno – irrimediabilmente disamorato il pubblico granata? -, 2.526 a Novara, 2.016 a Frosinone, 1.600 (ufficiosi) a Massa Carrara, 1.500 a Pavia e Monza (entrambi i dati sono ufficiosi), 1.149 a san Giovanni Valdarno, 1.134 a Martina Franca e 665 a Lumezzane, per il pubblico più esiguo della domenica. Anzi no, la palma dell’impianto più silenzioso va al Francioni di Latina dove, in seguito ai fatti occorsi due domeniche fa nel corso di Juve Stabia-Lanciano, l’incontro tra le ‘vespe’ e la Lucchese si è disputato a porte chiuse.