Battute iniziali targate Pizzighittone. Sono proprio i lombardi a far scaldare i guantoni all’estremo difensore locale senza particolari velleità. Approfittando di questo buon avvio, Deinite dalla bandierina invita all’8’ Parmesani che in rovesciata costringe Di Dio a bloccare a terra. Sfumata l’azione ci riprovano 3’ più tardi: Parmesani appoggia sulla sinistra per Rizzi che mette in mezzo per Piccolo, la sua conclusione finisce sul fondo a pochi centimetri dalla porta difesa da Di Dio.
Ma al 13’dal cilindro rossoblu esce fuori il regalo di Coralli: Faieta batte un calcio d’angolo a rientrare, l’attaccante ospite nel tentativo di allontanare la palla la devia direttamente in porta. La squadra di mister Venturato vuole rimediare all’errore e al 31’ Parmesani calcia debolmente a limite dell’area, Di Dio esce a recuperare la sfera ma non si accorge, come del resto tutta la retroguardia di casa, del tempestivo avvento di Coralli che di testa cicca di poco la porta.
La Samb incassa e prepara il colpo: al 37’ cross dalla sinistra di Faieta svetta De Lucia, testa e raddoppio. Il Pizzighettone non demorde e allo scadere dei minuti di recupero questa tenacia viene premiata. Macaluso pasticcia, Di Dio non capisce e Piccolo (quarto sigillo stagionale) accorcia le distanze.
La ripresa scivola a sussulti e che sussulti. Sono sempre gli ospiti a marciare i chilometri del Riviera e l’aria del pari è nei pressi. Al 52’ Di Dio si salva in corner su un gran destro di Coralli. Ma al 63’ su un tiro-cross di Parmesani, Di Dio esce a vuoto, Guastalvino non ci arriva, Macaluso sbaglia il tempo e la Samb incassa la rete del pareggio.
La timida reazione della Samb passa tra i piedi di Faieta e Pepe ma la scarsa convinzione la fa da padrona. Brivido sugli spalti e sulla panchina rossoblu quando all’89’ Campolonghi sguscia con un velenoso diagonale che lambisce il palo. La gara termina tra il rumore dei fischi e la contestazione della Curva. Il pari non accontenta nessuno.