SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Claudia Cundari ha esposto i propri lavori nel corso della rassegna che si svolge a settembre a Lauro, in provincia di Avellino. La manifestazione, una rassegna di mostre, convegni, concerti e spettacoli e giunta quest’anno alla IX edizione, ha risposto con un buon afflusso di pubblico e critica all’esposizione della pittrice sambenedettese.
La mostra, dal titolo “Palpiti e luci nei colori dell’esserci” è accompagnata dall’introduzione del critico Angelo Calabrese, che nel suo scritto descrive, oltre alla pittura della Cundari, anche la partecipazione che l’artista pone nel comporre l’opera d’arte.
Le pennellate vibranti che dominano le sue tele sono portatrici della volontà di svelare la narrazione: al centro dei suoi quadri sogetti tipici della storia dell’arte come nature morte, fiori, paesaggi e ma anche uomini. Attraverso il colore la pittrice siesce a esprimere il proprio coinvolgimento emotivo, ma sebbene utilizzi tinte accese e vitali, nelle sue tele c’è sempre un accenno di malinconia, soprattutto nei quadri figurativi incentrati su temi religiosi.
Non ci resta che sperare che la Cundari possa tornare a presentare i propri lavori anche San Benedetto, come fece con la mostra dell’ottobre del 2002 alla Palazzina Azzurra.