SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Approfittando della sosta andiamo a stilare un primo, breve bilancio dei numeri espressi sinora dalla tifoserie di terza serie. 162 gli incontri disputati nei due gironi dopo nove giornate, per un totale di 540.402 spettatori, i quali hanno preso posto nei diciotto impianti della categoria. Una media di 3.335 unità a gara; prevale, come consuetudine, il girone B, con una media pari a 3.790 spettatori, contro i 2.881 della divisione A.
Si registra un calo, abbastanza sensibile rispetto all’annata scorsa, anche se il motivo principale crediamo vada individuato nella flessione della passione del tifo napoletano, molto al di sotto, in fatto di presenze al San Paolo, rispetto alla prima stagione targata De Laurentiis.
Ne risente l’intera attuale C1, visto che il torneo edizione 2004-’05 aveva portato sulle scalee degli stadi dei gironi A e B un totale di 661.106 persone, a fronte di una media di 4.080 unità a incontro – superiore quella dell’ex divisione est, con una media pari a 5.727, contro i 2.433 della ovest.
A guardare questi numeri dunque, alla tanto declamata ‘fuga dagli stadi’ denunciata da serie A e B, non si sottrae nemmeno la terza serie (con motivazioni tutto sommato differenti), anche se i dati sono chiaramente più contenuti: rispetto allo scorso campionato in C1 si è registrata una flessione esplicabile in 120.704 spettatori in meno, vale a dire 745 a partita. Non poco se li rapportiamo alle presenze che in genere esprimono la stragrande maggioranza degli impianti di terza serie; tanto per capirci equivale, più o meno, alla media di pubblico che segue il Lumezzane (725) o il Cittadella (749).
Quasi scontato denunciare la sempre più alta concorrenza incarnata delle tv a pagamento che la domenica calamitano le attenzioni di molti sportivi della penisola, i quali piuttosto che sfidare il clima della stagione, preferiscono restarsene comodamente a casa per godere dello spettacolo, ancorché via cavo, della massima serie.
Molto si potrebbe fare, e torniamo a porre quale esempio la Lucchese, società che passata ad una dirigenza araba (grazie all’intermediazione del compianto Franco Scoglio), ha puntato diritto alla riconquista del pubblico. Come? Offrendo abbonamenti e biglietti di curva rispettivamente a 15 e a 1 euro. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: il Porta Elisa, da anni ormai freddo e vuoto, è tornato a riempirsi discretamente – a onor del vero pure grazie all’ottima squadra messa in piedi dalla dirigenza rossonera – ergendosi a seconda piazza del girone, dopo il Napoli, per numero di abbonati (3.291) e di presenze medie a partita (6.256).
Numeri inferiori al recente passato invece per il Riviera delle Palme – le cause di tale fenomeno abbiamo avuto modo di sottolinearle più volte (assuefazione alla categoria, polemiche estive, incertezze tecnico-societarie e così via) – che nel computo dei cinque incontri casalinghi disputati sinora ha totalizzato una media di 3.087 spettatori (la sesta del girone), contro i 4.268 dell’anno passato.
Nel dettaglio vi proponiamo i dati relativi ad abbonati e medie spettatori dei due gironi. Notiamo come Genoa e Napoli detengano numeri superiori persino all’intera serie B, fatta eccezione per il Torino (19.252 abbonati, con una media pari a 24.415 unità a incontro). E infine: la partita più vista in C1 è stato sinora il derby campano tra Napoli e Juve Stabia con i suoi 28.386. Nel girone a comanda il dato del Ferraris, brulicante di 18.366 grifoni per l’esordio dei rossoblù contro la Fermana.
RIPRESA SAMB. Domani pomeriggio, sul sintetico del Ciarrocchi di Porto d’Ascoli, la Samb si ritrova dopo due giorni di riposo per dare il là alla settimana che porterà alla difficile sfida di Salerno. Rammentiamo che la decima giornata prenderà ufficialmente il via venerdì prossimo con l’anticipo tra Monza e Spezia, trasmesso dalle telecamere di Raisport Satellite.
TRASFERTA SALERNO. Sono in vendita da oggi i 500 tagliandi inviati dalla Salernitana Calcio e destinati al settore ospiti dello stadio Arechi. Una parte della dotazione è in vendita presso la libreria ‘Nuovi Orizzonti’, mentre i restanti sono stati affidati al Centro Coordinamento Club Curva Nord. Rammentiamo che la risicata disponibilità di biglietti dell’impianto campano è legata al fatto che il sodalizio granata ha ridotto la capienza dello stesso a 9.999 posti, allo scopo di aggirare le norme del decreto antiviolenza del ministro Pisanu.
GIRONE A
Abbonati più alti
Genoa 15.355
Padova 2.095
Novara 1.784
Samb 1.714
Spezia 1.474
Abbonati più bassi
Fermana 153
Cittadella 209
San Marino 212
Pizzighettone 213
Medie più alte
Genoa 16.431
Spezia 4.433
Salernitana 4.389
Padova 4.234
Novara 3.638
SAMB 3.087
Medie più basse
Pizzighettone 495
San Marino 539
Lumezzane 725
Cittadella 749
Fermana 902
Partita con più pubblico Genoa-Fermana 18.366
Partita con meno pubblico San Marino-Fermana 327
GIRONE B
Abbonati più alti
Napoli 13.738
Lucchese 3.291
Pisa 3.140
Perugia 2.623
Foggia 2.286
Abbonati più bassi
Chieti 389
Acireale 478
Juve Stabia 525
Medie più alte
Napoli 21.634
Lucchese 6.256
Pisa 5.560
Foggia 4.466
Perugia 4.157
Medie più basse
Cheti 1.031
Acireale 1.552
Grosseto 1.553
Sangiovannese 1.709
Lanciano 1.785
Partita con più pubblico Napoli-Juve Stabia (28.386)
Partita con meno spettatori Acireale-Lucchese (867)