Offida dà i numeri sul turismo estivo: e sono numeri positivi quelli presentati dal sindaco Lucio D’Angelo, dall’assessore al turismo Valerio Lucciarini e dal vicesindaco e assessore alla cultura Giampiero Casagrande.
Nei tre mesi principali della stagione, vale a dire giugno, luglio e agosto, la cittadina picena ha registrato complessivamente 1.161 arrivi e 4.097 presenze. Nel dettaglio, nel mese di giugno hanno pernottato nelle strutture offidane 240 turisti (+8,1% rispetto al giugno 2004), di cui 181 italiani (+9,7%) e 59 stranieri (+3,5%). Luglio è stato invece un mese transitorio, con 293 arrivi (+41,5%), di cui 216 italiani (+77%) e 77 stranieri (-9,4%). Buoni i risultati di agosto, con 628 arrivi complessivi (+69%), di cui 420 italiani (+52%) e 209 stranieri (+115%).
Per quanto riguarda le presenze (equivalenti al totale dei pernottamenti) esse sono state influenzate dal maltempo che ha caratterizzato la stagione estiva 2005. Ad ogni modo a giugno si sono registrate 1.097 presenze (+56,5%), di cui 887 italiane (+72,6%) e 210 straniere (+12,3%), a luglio 1.171 presenze (-30,8%) di cui 968 italiane (-26,3%) e 203 stranieri (-46,4%), ad agosto 1.829 presenze (+3%), di cui 1.268 italiane (+4%) e 560 straniere (dato identico al 2004).
“Siamo soddisfatti di questi dati – ha dichiarato l’assessore Casagrande – anche perché accompagnati da altri numeri significativi, come i 15 mila visitatori registrati nei tre mesi nei musei offidani, al Teatro Serpente Aureo e nella chiesa di Santa Maria della Rocca. Inoltre c’è da considerare l’elevato numero di visitatori mordi e fuggi, che magari hanno assistito al Summer Festival o a SatirOffida�?.
“Il nostro sforzo è stato notevole – ha aggiunto l’assessore Lucciarini – anche se con la nuova finanziaria subiremo dei tagli notevoli che, probabilmente, ci costringeranno a chiedere la sponsorizzazione di privati per allestire un cartellone simile. Ma siamo soddisfatti anche dei 4 mila contatti del sito del turismo ad Offida, e del nuovo Ufficio Iat�?.
Intanto Offida ha deciso di uscire dalla società di promozione turistica Parco Piceno, per divergenze con il comune di Ascoli Piceno. Prossimamente inseriremo on-line un articolo a riguardo (tema che abbiamo comunque già anticipato sul settimanale “Sambenedetto Oggi”).