SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Torna alla vittoria la Samb dopo il terzo capitombolo di fila fuori delle mura amiche e lo fa con un go di Marco Martini, a secco dalla terza giornata (Samb-Spezia 1-3). Tutto merito del cambio in panchina? Luciano Zecchini, da pochi giorni in riviera, bagna il suo esordio con tre punti molto importanti per il morale, la classifica – addirittura, in concomitanza con gli altri risultati, i rivieraschi si ritrovano al quinto posto, in un’ipotetica quanto azzardata zona play off – e l’intero ambiente.
Zecchini però non pensa di avere meriti particolari in tutto questo. “Non è un successo determinato dal mio arrivo, lo dico senza falsa modestia – afferma il tecnico romagnolo – i ragazzi in questi giorni hanno lavorato tanto. E’ una vittoria conseguita grazie al carattere e alla volontà della squadra. Abbiamo puntato molto sull’organizzazione e sull’ordine, bisogna prescindere dalle individualità e questo i ragazzi lo hanno capito. L’ho detto loro anche negli spogliatoi: avete vinto perché ci avrete creduto di più. Non bisogna essere il Real Madrid per vincere le partite, a volte basta solo l’agonismo e la consapevolezza dei propri mezzi�?.
L’ex allenatore del Teramo non intende credere ad una formazione, quella rossoblù, trasformata dalla sua gestione. “Non ho la bacchetta magica, forse i tre punti fanno valutare le cose con maggiore entusiasmo, ma il sottoscritto sa bene che c’è ancora molto da lavorare�?. Anche e soprattutto in trasferta, dove sinora Di Dio e soci hanno stentato parecchio. “Diamo tempo al tempo – argomenta Zecchini – intanto ben vengano questi tre punti, ci aiutano a lavorare meglio, ma dobbiamo insistere sia sotto l’aspetto dell’organizzazione del gioco sia sotto quello psicologico�?.
E a proposito del morale della truppa rossoblù, il ritrovato feeling col pubblico è da annoverare tra le note più positive della giornata. “E’ bellissimo – sentenzia il tecnico della Samb – siamo molto contenti, e credo che la squadra se la sia davvero meritata una simile riconoscenza�?.
La squadra e il gruppo nella parole di Luciano Zecchini, a sancire i comandamenti – lo stesso a dire il vero valeva per il suo predecessore ‘Nanu’ Galderisi – del suo modo di lavorare. C’è spazio comunque anche per qualche giudizio dei singoli. Perrulli. “Ha un gioco particolare, è molto fantasioso, per crescere dove dosare meglio le proprie doti, in modo tale da svilupparle il più possibile�?. Pepe. L’ex Parma, dopo la buona prova sfornata in Coppa Italia ha lasciato intravedere anche oggi, a dispetto dei pochi minuti avuti a disposizione sul finire di gara, buone cose. “Ha avuto un paio di spunti molto interessanti, però si è reso protagonista pure di qualche grossa sciocchezza. Sarei ben contento di poter riuscire a tirare fuori un giocatore importante�?.
Mastica amaro l’allenatore del Lumezzane Marco Rossi, il quale si fa attendere parecchio in sala stampa, prima di sedersi e rilasciare le dichiarazioni di rito davanti ai cronisti. Attacca a parlar quasi controvoglia, poi insiste, con enfasi, su un concetto: sconfitta immeritata. “La Samb ci ha messo in difficoltà solo nel primo tempo – sentenzia Rossi – anche se onestamente non ho contato tutte queste palle gol. Da parte nostra invece, nella ripresa, abbiamo avuto almeno tre nitide occasioni per pareggiare, ma non siamo stati bravi. Forse la Samb è stata più cattiva e determinata nel voler raggiungere il risultato, ma nella ripresa ha tirato in porta appena una volta�?.
Brucia la sconfitta del Riviera. Rossi non fa nulla per nasconderlo. “Abbiamo fatto completamente la partita, ritengo che la sconfitta sia un risultato ingiusto. E’ dall’inizio del torneo che raccogliamo meno di quello che seminiamo, segno che siamo ancora molto immaturi e che il nostro obiettivo deve essere solo la salvezza�?.
Infine una battuta su Matri, il capocannoniere del Lumezzane con quattro reti all’attivo. Oggi però non è riuscito a bucare la rete dei marchigiani (in un’altra sola circostanza gli adriatici non avevano incassato reti, nella gara interna contro il San Marino dello scorso 25 settembre). “Matri purtroppo non ha fatto una buona partita, se l’avesse fatta avremmo pareggiato�?. Buon per la Samb, allora.