GROTTAMMARE – La Perla dell’Adriatico come il Far West? Le tensioni che dividono maggioranza di centro-sinistra e Casa delle Libertà si fanno sempre più nette. Sarebbe interessante sapere se anche i cittadini di Grottammare trovano, nella frattura che si allarga tra i due poli, la corrispondenza a quella che comunemente chiamiamo “la vita di tutti i giorni�?, se cioè, nel battibecco quotidiano, si notino effettivamente delle differenze che incidono praticamente nell’esperienza giornaliera. M a torniamo a noi.
E partiamo con un breve sunto dell’ennesimo caso di discordia, che poi trae origine essenzialmente dall’oramai conosciuto pescaturismo “Fish�?. Le ultime accuse dell’opposizione, tralasciando i noti fatti che avrebbero coinvolto Elvio Mazzagufo (titolare della struttura e marito della vicesindaco Maria Cristina Costanzo) e il consigliere Udc Roberto Marconi, sono:
– può “Fish�? essere trasformato da struttura per la Pescaturismo a ristorante?
– può aver “Fish�? operato oltre l’autorizzazione di apertura fissata al 30 settembre (e aver ottenuto una deroga solo lo scorso 12 ottobre a seguito di una segnalazione dei consiglieri della minoranza?).
Il discorso si è poi allargato al tema turistico, che vede coinvolti il consigliere Filippo Olivieri, titolare dell’hotel Parco dei Principi, e il sindaco Merli. Inizialmente tra le due parti vi è stato uno scambio di opinioni sul futuro del turismo (in seguito è intervenuto anche il consigliere di An Raffaele Rossi).
Il punto è che l’intera minoranza sostiene che vi sia stato un atto di ritorsione nei confronti di Filippo Olivieri (a seguito dello scambio di opinioni attraverso comunicati stampa o per l’annoso tema del “Fish�?), al quale il sindaco avrebbe ordinato la rimozione delle cabine dello stabilimento balneare del “Parco dei Principi�?, tra l’altro vicinissimo al “Fish�?.
Ora, l’obiettivo politico che la minoranza si pone attraverso queste polemiche è, essenzialmente, tentare di dimostrare che la giunta Merli non sarebbe affatto “trasparente�? e “democratica�? nella gestione del potere; lo stesso sindaco, tuttavia, risponde in maniera perentoria: “Invito i consiglieri di minoranza a esercitare il loro diritto-dovere di controllori e di denunciare a tutti gli organi competenti le irregolarità che esternano in modo che si possano assumere anche le responsabilità di quello che denunciano.�?
In maniera limpida, Merli invita l’opposizione a denunciarlo nel caso siano state effettivamente commesse delle violazioni gravi: se ho sbagliato e abusato del mio potere, dice, allora fatemi giudicare.
Ma sarà possibile sapere, giudiziariamente, se l’ordinanza di rimozione delle cabine del “Parco dei Principi�? o la proroga all’apertura del “Fish�? possano essere considerate irregolarità amministrative?
Qui forse avremmo bisogno di una smentita ufficiale.