SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Grottammare è alla ricerca di una vittoria. Il conseguimento del primo successo stagionale significherebbe porre fine alla crisi di risultati che perseguita la formazione del nuovo tecnico Amaolo donando forza e morale per tornare in corsa. L’occasione è propizia anche se l’avversario è del calibro del Penne, affrontato in Coppa Italia.
Fuga verso la vetta. Il Centobuchi non guarda in faccia a nessuno né ha paura di chi lo affronta. Solido, cinico e ben attrezzato è pronto ad assalire il fortino occupato dalla Biagio Nazzaro ottenendo prima il lascia passare con il Porto S.Elpidio.
La Cuprense sta attraversando un buon momento di forma che dura da circa un mese. È stata sconfitta solo alla prima di campionato poi ha ottenuto due pareggi e due vittorie che le hanno permesso di risalire la graduatoria. Con il Matelica, i gialloblu di Clerici hanno l’opportunità di mantenere l’imbattibilità scalando altre posizioni preziose.
Dimenticare il tonfo nel derby proiettandosi alla gara con l’Appignanese. La Ripa necessita di punti per cui vincere è l’unica soluzione possibile per tirarsi fuori da una situazione di classifica imbarazzante rispetto alla qualità della squadra che si possiede.
Il Porto d’Ascoli deve battere oltre che il Valtesino anche la cabala. Un mese e poco più senza successi, mai davanti al proprio pubblico e soprattutto mai sul nuovo manto erboso (in sintetico) che tutti invidiano. La squadra di mister Grilli non può permettersi altri errori dal momento che i distacchi in classifica iniziano ad essere troppo pesanti.
Occhi puntati alla sfida Offida-Acquaviva. La formazione del tecnico Travaglini ha ritrovato non solo il successo ma gioco e gol nel derby di sette giorni fa con la Ripa. In grande spolvero anche il bomber Balletta, autore di una bella doppietta. Contro l’Offida sarà una gara ostica poiché i padroni di casa sono reduci da una doppia sconfitta: hanno perso in trasferta con la Stella e conseguentemente anche il primato.